Aumentato nel 2024 l'export provinciale

'Il commercio con l'estero in Lombardia' è il nome del report presentato dal sindacato Uil regionale in base ai dati raccolti dall'osservatorio economico di Unioncamere Lombardia. La relazione mostra una lieve crescita dell'export lombardo nel 2024, con un + 0,1% registrato nel secondo trimestre ed un + 1,4 % nel terzo, ma con un possibile calo nell'anno in corso a causa delle tensioni commerciali internazionali.

L'analisi della Uil evidenzia inoltre un andamento differenziato delle esportazioni tra le varie province lombarde. Se Milano si conferma leader con un valore complessivo che ammonta a 16,8 miliardi di euro, lasciando a distanza Brescia con 8,2 miliardi e Bergamo coin 6,9, Lecco e Varese mostrano una netta contrazione, rispettivamente del - 7, 3 e del - 4,8 % rispetto all'anno precedente, complice la crisi del settore metallurgico e della diminuzione della domanda estera nei comparti manifatturieri. .Per quanto riguarda la provincia di Sondrio,  il nostro territorio denota un risultato al di sopra della media regionale, con un + 1,8 % nei primi tre trimestri rispetto allo stesso periodo del 2023 (+ 7 % nel terzo trimestre, a seguito del + 2,5 del secondo e al - 0,5% del primo).

Tuttavia, come osserva la Uil, occorre restare vigili in quanto accrescono i costi dell'energia e inoltre rimane sospesa la spada di Damocle dei temuti dazi Usa. A livello locale occorre insistere sulla contrattazione di secondo livello, al contrasto del lavoro precario e al rafforzamento del welfare aziendale.

Guido Monti