Il gioco d’azzardo in Lombardia: cifre, dati sulla prevenzione e novità

Se c’è un gioco popolare in Lombardia, così come in tutte le altre regioni italiane, rivelandosi un vero e proprio fenomeno di costume, questo è indubbiamente il Gratta e Vinci.

Si tratta di una lotteria istantanea introdotta per la prima volta nel 1994 e capace da allora di rinnovarsi costantemente, complice l’ideazione di formati sempre nuovi, sia cartacei che digitali.

Una delle soluzioni più recenti è rappresentata dal Ping Pong Gratta e Vinci da 50 centesimi, il quale trae ispirazione dal noto gioco da tavolo con le racchette. La dinamica è semplice: il giocatore non deve far altro che grattare sotto le due racchette e, se compaiono due simboli identici, allora l’esito della giocata risulta positivo; la vincita massima che è possibile portare a casa ammonta a 1.000€.

Oggi non ci limitiamo a raccontarvi qualcosa di più sul Gratta e Vinci, ma vi proponiamo una panoramica sul gioco d’azzardo in Lombardia, focalizzandoci anche sull’importanza della prevenzione e del contrasto a forme patologiche come quelle della ludopatia.

Alcuni dati statistici

Partiamo da alcuni dati prodotti dall’Istat che si rivelano degni di interesse. La cifra incassata nella sola provincia di Sondrio per quanto concerne le lotterie sia fisiche che digitali nell’anno 2022 ammonta a circa 1 milione e 139 mila euro al giorno, per un totale di circa 416 milioni. I giochi interessati dal fenomeno sono, nello specifico, Gratta e Vinci, slot machine, Lotto, scommesse sportive, giochi telematici e videolottery.

I numeri, come si può vedere, sono importanti e fanno riflettere, più che altro, su una questione fondamentale, ovvero l’importanza di far riferimento, per quanti si dilettano in un simile passatempo, a soli canali autorizzati: gli unici sicuri. Questi sono unicamente quelli approvati dall’ADM, l’ente preposto a tutela di un gioco responsabile e consapevole in Italia.

Il Gratta e Vinci sotto questo punto di vista è in linea con quanto predisposto dalla normativa nazionale, essendo approvato in ogni sua parte dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, cosa che vale sia per i biglietti del passato, come per le ultime uscite, incluso il biglietto Ping Pong.

L’impegno della Regione Lombardia nella lotta alla ludopatia

Da sempre la Lombardia è una delle regioni italiane più attive nella lotta alla ludopatia e al contrasto del gioco d’azzardo in tutte le sue forme patologiche. Un impegno che ha potenziato ulteriormente dal 2013, in seguito all’introduzione della Legge Regionale n.° 8, con la quale sono state conseguite sia azioni per la prevenzione che per la cura di chi si trova ad affrontare simili problematiche.

Giocare in maniera responsabile è importante affinché un passatempo come il Gratta e Vinci rimanga tale, senza trasformarsi in qualcosa di compromettente e nocivo per la salute.

La persona, oltre ad avvalersi soltanto dei canali ufficiali e autorizzati, è essenziale che dedichi un bilancio sostenibile per le proprie finanze, preventivandolo in anticipo e non sforando nemmeno in caso di vincita: darsi delle regole individuali in tal senso è indispensabile.

Inoltre, è possibile cimentarsi con le cosiddette versioni demo che, pur non permettendo di accedere ad alcuna vincita, offrono la possibilità di prendere dimestichezza con il gioco, dando modo di acquisire maggiore consapevolezza sulle specifiche dinamiche.