PedaliAMOconSarah in Rosa: consegna dell'assegno benefico

Quest’estate, Sarah Palfrader, sopravvissuta a un tumore, ha intrapreso una sfida unica e ardua: scalare sei volte il Passo dello Stelvio in 24 ore. L'obiettivo? Raccogliere fondi per il reparto di Medicina Nucleare di Sondrio, diretto dal dottor Barbonetti, per riarredare la sala d'attesa destinata ai pazienti in cura. La generosità della comunità ha permesso di raccogliere ben 20.000 euro, che saranno simbolicamente consegnati durante il mese di Ottobre in Rosa, dedicato alla prevenzione.

Nel caldo mese di agosto, Sarah ha portato a termine la sua impresa titanica, attirando l'attenzione e il supporto di molte persone. La cifra raccolta sarà consegnata ufficialmente il 19 ottobre 2024, al termine di una pedalata lungo il Sentiero Valtellina, da Bormio a Sondrio. Questo evento non sarà solo un’occasione di celebrazione, ma un importante messaggio di prevenzione per tutti i comuni attraversati.

Sarah, commossa dalla risposta positiva del pubblico, ha dichiarato: «È stupefacente quanto la generosità delle persone continui a manifestarsi anche a distanza dall’impresa di agosto, ma è un segnale bellissimo perché vuol dire che il messaggio è arrivato al cuore della gente e che c’è tanta voglia di dare una mano».

La Pedalata in Rosa del 19 ottobre non sarà un evento formale, ma un’occasione per stare insieme e portare un contributo concreto al miglioramento della vita dei pazienti. Inserita nel contesto dell'Ottobre in Rosa, questa iniziativa vuole unire le forze verso l'obiettivo comune della prevenzione e ispirare tutti a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà.

Decine di comuni della Valtellina saranno toccati da questa pedalata, creando una rete di collaborazione tra associazioni e persone. Numerosi gruppi e associazioni locali, come Avis Bormio, Run4, US Bormiese e altri, si sono impegnati a supportare l'iniziativa attraverso la distribuzione di gadget e l'organizzazione di ristori lungo il percorso.

Sarah conclude con un messaggio di gratitudine: «Sarà anche un percorso di testimonianza e porteremo con noi un pezzetto di tutte le persone che ci hanno dato una mano e hanno creduto in questo progetto. Non pensavo neppure lontanamente di raggiungere questo traguardo, ringrazio davvero tutti quanti e… avanti ancora perché a fare del bene non si sbaglia mai!».