Povertà sanitaria: Una ricerca per comprendere i bisogni e le azioni di sostegno necessarie

La provincia di Sondrio avvia una ricerca pionieristica per indagare la povertà sanitaria e identificare le barriere all'accesso alle cure. A partire da lunedì 8 aprile, trenta volontari e volontarie daranno il via a un'indagine di sette settimane, coinvolgendo i residenti attraverso un questionario volto a esplorare le pratiche legate alla povertà sanitaria. Il sondaggio (disponibile anche a questo link: al seguente link:  https://t.ly/LLvRY) cercherà di capire come le persone gestiscono le spese mediche, compresi farmaci e visite specialistiche, e se queste spese sono limitate o rinunciate a causa di ragioni economiche.

Le risposte a queste domande aiuteranno a sviluppare una ricerca che mira a comprendere l'impatto della situazione economica sulle capacità delle persone e delle famiglie di accedere alle cure sanitarie, specialmente per i servizi non coperti dal Servizio Sanitario Nazionale. L'obiettivo principale è identificare il numero di famiglie che lottano per ottenere cure mediche a causa di difficoltà finanziarie e comprendere la natura di queste difficoltà.

Questa ricerca sulla povertà sanitaria è parte integrante di ProPositivi, il primo progetto di welfare comunitario che coinvolge l'intera provincia di Sondrio. Il progetto è promosso dalla Fondazione Pro Valtellina e finanziato da diverse istituzioni, tra cui la Fondazione Cariplo, la Fondazione Peppino Vismara e il Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo.

Christian Cabello, consigliere della Fondazione Pro Valtellina, sottolinea l'importanza di comprendere le esigenze di salute della comunità: "La salute a 360 gradi è essenziale ma spesso non evidente. Perciò, riteniamo fondamentale condurre questa ricerca per valutare la situazione attuale dopo la pandemia e durante la crisi economica che limita la spesa delle persone e delle famiglie. I risultati ci permetteranno di definire azioni concrete di supporto per le persone vulnerabili. Ringrazio sinceramente tutti i volontari che si sono messi a disposizione e coloro che parteciperanno alla ricerca rispondendo al questionario."

Massimo Bevilacqua, direttore del Consorzio Sol.Co che coordina il progetto, spiega l'importanza dei dati che verranno raccolti: "Questa analisi fornirà un quadro preciso della situazione provinciale e dei bisogni delle famiglie, essenziale per sviluppare gli strumenti più efficaci per intervenire. L'iniziativa fa parte di un progetto più ampio sull'osservazione delle povertà e delle vulnerabilità nella provincia di Sondrio."

Il questionario, completamente anonimo, sarà distribuito presso farmacie, negozi e altri luoghi frequentati dai residenti dei cinque ambiti della provincia di Sondrio. I risultati della ricerca saranno fondamentali per sviluppare un approccio più attento e mirato nel welfare comunitario, al fine di rispondere meglio alle esigenze delle persone, delle famiglie e della comunità.