Genitori e comunità chiedono reintegro del dirigente scolastico Spechenhauser
SCUOLA - 02 10 2024 - Redazione
Con l'inizio del nuovo anno scolastico, l'Istituto Alberti di Bormio si trova ad affrontare una situazione delicata. Nonostante la riconferma di Bruno Spechenhauser come dirigente dell'istituto lo scorso luglio, un procedimento giudiziario in corso ha portato alla sua sospensione, lasciando l'istituto senza una guida stabile. Questo avvenimento ha spinto alcuni genitori e membri della comunità a mobilitarsi per chiedere il reintegro del dirigente attraverso una raccolta firme. Bruno Spechenhauser, dirigente apprezzato per la sua dedizione e capacità, è stato sospeso dalle sue funzioni a causa di un'indagine giudiziaria che, secondo molti, potrebbe richiedere anni per giungere a una conclusione. La comunità scolastica esprime fiducia nel lavoro della magistratura, certa che verrà confermata l'estraneità di Spechenhauser a qualsiasi azione illecita. Tuttavia, la prolungata assenza del dirigente potrebbe rallentare il percorso di crescita e sviluppo dell'Istituto Alberti, che conta 750 studenti e offre vari indirizzi formativi. La gestione dell'istituto, soprattutto in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026, richiede una presenza costante e un impegno continuo, qualità che un dirigente reggente, responsabile anche di un'altra scuola, non può garantire con la stessa efficacia. Per questo motivo, la comunità ha avviato una raccolta firme per sostenere il ritorno di Spechenhauser. Chiunque voglia aderire all'iniziativa può recarsi presso vari esercizi pubblici dell'Alta Valtellina, dove sono disponibili le lettere e i moduli per la raccolta firme. Ecco l'elenco dei luoghi in cui è possibile firmare:
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