Studenti del Pinchetti in visita al Morelli: Orientamento verso le professioni sociosanitarie
SCUOLA - 31 10 2024 - Redazione
Durante il mese di ottobre, gli studenti di tre istituti superiori a indirizzo sociosanitario della provincia di Sondrio hanno avuto l'opportunità di partecipare a un’iniziativa di orientamento professionale presso il Presidio Ospedaliero Morelli di Sondalo. L'incontro, promosso dalla Direzione delle professioni sanitarie e sociosanitarie dell'ASST Valtellina e Alto Lario, è nato con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle professioni sanitarie e di sensibilizzarli riguardo alle opportunità di carriera offerte dal settore. L'iniziativa ha visto coinvolti gli istituti Crotto Caurga di Chiavenna, Saraceno-Romegialli di Morbegno e Balilla-Pinchetti di Tirano. Coordinati dal dirigente delle professioni sanitarie Michele Gaggini, gli studenti hanno visitato il complesso ospedaliero nelle giornate del 3, 17 e 21 ottobre, partecipando a incontri formativi sui temi di salute pubblica e sull’evoluzione delle professioni sanitarie, con un focus particolare sulla tubercolosi. Il programma della giornata è stato intenso e strutturato: la mattina gli studenti hanno visitato il Museo dei sanatori e il villaggio del Morelli sotto la guida dell'architetto Giacomo Menini, esplorando le origini storiche del complesso, costruito per trattare pazienti affetti da tubercolosi. Il pomeriggio è stato dedicato agli incontri con diversi esperti del settore. In particolare, la dottoressa Patrizia Zucchi, direttrice della Tisiologia, ha tenuto un intervento su “Vecchie e nuove sfide infettivologiche sul fil rouge della tubercolosi”, illustrando come questa malattia, pur ridotta nel tempo, rappresenti ancora una sfida nella sanità moderna. Nicoletta Salvetti, infermiera epidemiologa, ha discusso dell’evoluzione dell'assistenza infermieristica nella cura della tubercolosi, mentre il dottor Gaggini ha affrontato l’evoluzione della professione infermieristica dagli anni Quaranta a oggi, evidenziando le competenze e le responsabilità sempre crescenti di questa figura. Il bilancio dell’iniziativa, come riportato dal dottor Gaggini, è molto positivo: “Siamo soddisfatti dai primi riscontri. Gli studenti hanno seguito con interesse gli interventi e hanno mostrato attenzione verso il complesso sanatoriale del Morelli. L'auspicio è che queste giornate siano per loro uno stimolo a proseguire il percorso di studi nelle professioni sanitarie, avendo la comodità del corso di laurea in Infermieristica direttamente in valle.” Il progetto si inserisce in un più ampio quadro di collaborazione tra il mondo scolastico e sanitario, volto a offrire ai giovani concrete esperienze di orientamento. La Direzione delle professioni sanitarie ha espresso l'intenzione di replicare in futuro questa esperienza, estendendola ad altri istituti interessati, per rafforzare il legame tra scuola e sanità e accompagnare i giovani verso un futuro nel settore sociosanitario.
LASCIA UN COMMENTO:
DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.
0 COMMENTI