Valtellina Wine Trail 2024: “Mai così tanti, mai così forti”

La Valtellina Wine Trail 2024 ha superato ogni aspettativa, stampando un nuovo record di partecipazione alla sua undicesima edizione. Promossa da Salumificio Rigamonti, la gara ha visto quasi 3700 partecipanti provenienti da 52 nazioni, confermandosi come uno degli eventi di trail running più prestigiosi e affascinanti del panorama italiano.

In una giornata baciata da un clima quasi primaverile, i corridori hanno attraversato i terrazzamenti della Media Valtellina, ammirando un paesaggio autunnale che ha incantato atleti e pubblico. Come sempre, le cantine vinicole lungo il percorso hanno aggiunto un tocco unico a questa gara, con i profumi e i colori dei vigneti che hanno arricchito un’esperienza sportiva indimenticabile. Dopo una settimana di emozioni intense, domani sarà la volta della “Mini Wine Trail”, dedicata alle giovani leve della corsa.

Maratona: Trionfo per Bertoncini e Desco

Nella gara principale di 42 km, con un dislivello positivo di 1750 metri, il piemontese Mattia Bertoncini (Team New Balance) ha conquistato la vittoria con un tempo di 2h59’52”, resistendo fino all'ultimo agli attacchi del vicecampione mondiale Andreas Reiterer (La Sportiva). Solo sette secondi hanno separato Bertoncini e Reiterer, che ha chiuso al secondo posto in 2h59’59”. Sul terzo gradino del podio lo spagnolo Mario Olmedo (Scarpa), a 1’38” dal vincitore. Notevoli le prestazioni dei giovani svizzeri Francesco Ceschi e Haines Hector, rispettivamente quarto e quinto.

In campo femminile, dominio assoluto per Elisa Desco (Team Scarpa), che ha firmato la sua sesta vittoria in undici edizioni con un tempo di 3h36’15”. La campionessa bormina ha condotto la gara in solitaria, tagliando il traguardo con ampio margine. Al secondo posto Alice Testini, che ha migliorato il risultato dello scorso anno, terminando in 3h43’46”, seguita dall'inglese Louise Mitchell, terza in 3h46’43”.

Mezza Maratona: Elazzaoui e Farley sul gradino più alto

Nella mezza maratona di 21 km, il favorito marocchino Elhousine Elazzaoui (Nnormal) ha rispettato i pronostici, imponendosi con un tempo di 1h27’40”. Ottimo piazzamento per il trentino Alberto Vender (New Balance), che ha chiuso secondo con 1h28’39”. Terzo posto per il britannico Grant Finlay (Scarpa), in 1h30’23”. Tra le donne, la sorpresa di giornata è stata Jemina Farley, che ha trionfato in 1h46’43”, davanti alla lecchese Martina Bilora (New Balance) e alla veneta Sara Campigotto, rispettivamente seconda e terza.

Sassella Trail: Successo per Le Fur e Bonzi

Spettacolare e serrata anche la gara breve, la Sassella Wine Trail, che ha messo a dura prova i partecipanti con i suoi ripidi saliscendi. Il francese Matthieu Le Fur (Team Scarpa Young) ha tagliato per primo il traguardo di Piazza Garibaldi in 56’06”, precedendo di soli 3” il compagno di squadra Daniel Antonioli. A chiudere il podio il valtellinese Francesco Bongio, che ha registrato un tempo di 56’31”.

Tra le donne, la campionessa italiana di corsa in montagna Vivien Bonzi (Brooks) ha vinto in 1h02’31”, respingendo l’assalto finale della spagnola Claudia Corral (Scarpa), che ha chiuso seconda in 1h03’51”. Terza piazza per Elisa Sortini, vincitrice dello scorso anno, in 1h06’33”.

Inclusione e Solidarietà: Le Joelette e la Staffetta per Benedetta

La Valtellina Wine Trail non è stata solo una gara, ma anche un'occasione di inclusione e solidarietà. Sul tratto finale verso Sondrio, i 24 equipaggi delle joelette – speciali carrozzine per persone con disabilità – hanno concluso il percorso tra applausi e sorrisi, condividendo le emozioni della giornata.

Particolarmente toccante la staffetta “Benedetta ha bisogno di Tempo”, che ha attraversato tutti i 42 km per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore della ricerca contro la sindrome di Sanfilippo, una malattia rara di cui è affetta Benedetta, una bambina valtellinese di 7 anni. La piccola ha potuto vivere l’emozione della corsa e festeggiare, con un arrivo simbolico, il traguardo di una gara che celebra lo sport e il valore dell’unione per un obiettivo comune.