Buco del C... ( Canalone ) - 2^ Parte

Don Lorenzo Milani, Priore di Barbiana nel Mugello, diceva :

IL SAPERE È FATTO PER DARLO !

Don Andrea Gelsomino, suo amico e collaboratore per la scuola di Barbiana, mi aveva regalato un suo libro ESPERIENZE PASTORALI con una dedica particolarmente gradita, condivisa anche da sua sorella , Suor Veronica.

" A Bernardino, che di Don Lorenzo possiede l' ispirazione di combattente per le cause giuste "

La storia è maestra di vita e mi sento in dovere di darvi la mia SAPIENZA STORICA perchè, come dice il Talmud, chi salva una vita salva il mondo.

Penso che ben pochi dei miei giovani naviganti e Consiglieri Comunali Tiranesi altrettanto giovani, abbiano visto con i propri occhi e capito cosa è successo sabato 18 luglio 1987 all' Hotel Gran Baita in Val Tartano.

VI SINTETIZZO AL MASSIMO

C' erano 2 case sopra la strada e sopra l' Hotel.

Erano state unite ricavando un condominio LA QUIETE e lasciando UN BUCO per lo scarico dell' acqua di un piccolo ruscello-valgello.

Poi ha piovuto per 3 giorni in modo diluvioso ( 306 mm  ) ed è partito in alto un piccolo smottamento e IL BUCO SI È INTASATO !

A un certo punto gli ospiti dell' Hotel non vedendo più defluire l' acqua si sono radunati sul piazzale antistante il salone panoramico, e il condominio facendo da diga è collassato travolgendo le persone, alcune finite nella diga sottostante e mai più ritrovate.

Piangiamo 21 morti , di cui 11 erano villeggianti.

Ora tutto il condominio è stato abbattuto.

Mentre facevo il fotoreportage del CANALONE A TIRANO, pensavo alla Val Tartano e a Ischia con gli alberi bruciati da vecchi incendi e alle bombe d' acqua.

I napoletani, oltre a Celentano e Mina direbbero :

CHE T' AGGIA DÌ, CHE T' AGGIA FÀ.

Posso dirvi cosa farò io nella mia città abduana, in questa terra fra i fiumi, con il Poschiavino sulla testa al Cantun, e l' Adda sul fianco.

Se piove moderatamente dormo con un occhio solo; se piove abbondantemente da molte ore prendo documenti e bagaglio e vado al Dosso.

Da 500 anni il nostro Castelasc ha visto passare alluvione e frana di Sernio ( Masuccio ) nel 1807, alluvione e tracimazione del 1987.

Poi per male che vada, sono ancora in grado di raggiungere il FORTE CANALI, TRIVIGNO a piedi lungo la mulattiera.

Oppure chiedere ospitalità ai cugini Camuni, come il prof. Ausilio Priuli dell' Archeo Park di Boario.

A BON SA VEDÈ.

" il cittadino tiranese "

Bernardo Gabriele Ferrari