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Torrente Poschiavino: il re è nudo!
CRONACA - 04 12 2022 - Bernardo Gabriele Ferrari
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Amarcord, una vita fa. Viene un Capitano della Benemerita e mi dice : "Il Pretore Giuseppe Scelsi gradirebbe conoscerla personalmente. Quando ha tempo?". Alle ore 19 ci siamo incontrati nel Palazzo Pretorio di Porta Poschiavina e il dott. Scelsi ( diventato poi Procuratore Distrettuale Antimafia a Bari ) mi dice : " Sicuramente lei conosce la storia del re nudo..." È una celebre fiaba I VESTITI NUOVI DELL' IMPERATORE di Hans Christian Andersen, e viene spesso usata per portare a conoscenza di tutti una situazione in cui la maggior parte degli osservatori cela o finge di non vedere una verità palese per adulazione, compiacimento nei confronti delle autorità e del potere nelle sue varie forme... SEGUITEMI! SARÒ LUNGO. Il Comune di Tirano poche settimane fa, aveva convocato con sollecitudine il Comitato per la Sicurezza del Poschiavino, che aveva raccolto 785 firme, nella Sala Consigliare. Alla presenza del Sindaco Arch.Franco Spada, del vice Sindaco e Ass. Sonia Bombardieri, dell' Ass.Lavori Pubblici ing. Benedetto Del Simone e Ass. Stefano Portovenero, è emersa la problematica del ponte sulla Statale 38. Avevano scritto e inviato con PEC ( posta elettronica certificata ) una richiesta in Regione e Anas di sostituire il ponte con una struttura a campata unica senza pilastro centrale. IO DIREI PURE DI ALZARLO DI ALMENO 1 METRO, per non togliere spazio utile al deflusso nel canale sottostante. Insieme a due amici mi sono preso la briga di misurare con GPS e bindella i 3 ostacoli dopo il ponte di legno. La nostra portata calcolata è di : Ponte Statale 315 m³/sec. Ponte Ferrovia 189 m³/sec. Passarella ciclabile 176 m³/sec LE CERTEZZE SONO : PONTE STATALE INTOCCABILE ( fino a lavori ultimati tangenziale ) PONTE FERROVIA INTOCCABILE. PASSERELLA CICLABILE è, secondo noi e secondo il Sindaco di Villa di Tirano Franco Marantelli, facilmente sollevabile tramite una gru, di almeno mezzo metro. È doveroso far notare l' educazione, la disponibilità, la rapidità del Sindaco di Villa : ho inviato su messenger richiesta di appuntamento. Mi ha risposto un' ora dopo fissandomi incontro il giorno dopo ore 14. Ha superato persino gli amici svizzeri. Alla mia e-mail inviata al Comune di Poschiavo hanno risposto il giorno dopo fissando appuntamento il mese successivo, assicurando la presenza del Podestà Giovanni Jochum e del Presidente del Consiglio di Brusio Arturo Plozza. Però l' uomo propone e Dio dispone, per cui c' è stato un loro imprevisto di salute e abbiamo dovuto rimandare. Ci siamo trovati ugualmente sia a Poschiavo che a Brusio, per oltre un' ora, evidenziando i problemi. - Inutile parlare del PROGETTO LAGO BIANCO ( lo potete vedere su youtube ) perchè al momento è in un cassetto in attesa di finanziamento e dalla durata decennale. - Per le paratoie tolte a Miralago verrà creato un piccolo laghetto per la rimonta dei pesci e minimo vitale. - Al Comune di Brusio abbiamo chiesto di tagliare gli alberi da Miralago alla dogana e di togliere parte dei sassi presenti sul greto. Considerando la notevole pendenza da Miralago a Madonna ( 531 mt ) dobbiamo ugualmente aspettarci un certo trasporto solido con accumulo nella zona di espansione prima del ponte Statale 38. RITENGO INDISPENSABILE PER PRIMA COSA CHE IL COMUNE DI TIRANO E VILLA COSTRUISCANO PARAPETTI IN CEMENTO INGLOBANDO LE RINGHIERE IN FERRO GIÀ ESISTENTI , dal ponte di legno alla Statale. Chiedo : pensate di trattenere l' acqua nel suo letto con due ringhiere di ferro, lunghe 152 metri, oppure pensate di utilizzare una compagnia di alpini con sacchi di sabbia come ho visto nel 1987 ? - Esiste poi un problema di scarichi reflui da Brusio ma è un discorso complesso da esaminare con le nostre autorità e che avevo già sollevato 36 anni fa...e non ancora risolto. - Al Podestà abbiamo chiesto di abbassarci il lago di alcuni metri, quando si prevedono forti piogge, con due giorni di anticipo. Abbiamo avuto due giorni di pioggia allegra ( 56 mm ) ma il lago basso che ho stimato in circa 2 metri, causa siccità, ci ha lasciato un magnifico torrente spumeggiante, senza il rullo fastidioso e preoccupante dei ROLLING STONES. IL RE È NUDO - QUESTA È LA REALTÀ. " il cittadino tiranese " Bernardo Gabriele Ferrari
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1 COMMENTI
04 12 2022 13:12
Méngu
Bernardo Gabriele Ferrari, meglio conosciuto come “il cittadino tiranese “per le sue attenzioni sul territorio e per la sua vivace dialettica, mi ha portato, nel suo articolo , “ Il re è nudo “ nel fare, su questo Giornale, alcune considerazioni giuste o sbagliate che siano : 1-La questione del Poschiavino dopo l’amara esperienza dell’alluvione dell’87 . 2-La questione del consumo di suolo e dei nuovi impianti , quali la tangenziale di Tirano e la costruenda sottostazione 380 kV nel tiranese. a) Per la prima questione, va detto chiaramente che l’Amministrazione di Tirano si è posta il problema, quale il ponte sul Poschiavino sulla statale 38 che ha dimostrato nell’alluvione del ’87, d’essere problematico per la sua pila centrale che può causare intoppi dei deflussi d’acqua in alveo e relative tracimazione ai suoi lati. b) Il passaggio pedonale sul detto ponte che non è a normativa essendo molto stretto. Particolare grave essendo l’unico passaggio pedonale tra Tirano e Villa di Tirano sulla Statale n. 38. c)La portata d’acqua fluente sotto il ponte della ferrovia e quello della pista ciclabile che, pare, non siano idonei per il passaggio d’acqua, in relazione al ponte principale durante le fortissime piene che, specie in questo periodo storico, possono affluire nel torrente Poschiavino. Bene ! Si da il caso che, come per miracolo, v’è ora il così detto PNRR che dà quattrini a coloro che fanno domande con progetti pertinenti, cosicché si possono avere i soldi per sistemare le cose. Io credo o spero che la nostra Amministrazione sia stata sensibile ai tempi espressi sopra e, di conseguenza abbiano fatto o faranno in tempi utili, tutti i passi per ottenere dal PNRR il relativi finanziamenti, sennò sarà poi problematica ogni questione in futuro senza PNRR. Per la questione del consumo di suolo, come ad esempio la nuova Tangenziale e la costruenda sottostazionea 380 kV nel Tiranese, alcune problematiche sono state esposte molto chiaramente e con determinazione dal signor Sindaco Franco Marantelli, che per quanto leggo sui giornali locali, alcune intelligenti e razionali proposte , non sono state recepite dagli Enti interessati. Questo è un male, poiché non c’è come il Sindaco che possa conoscere palmo per palmo il suo territorio e possa ascoltare le proposte dei suoi cittadini. Negarle o non ascoltarle, non dare esisto alle proposte fatte è un male grave e che prima o dopo si paga. Il nostro territorio, e in particolare la piana del Tiranese, di Villa e di Stazzona è una piana alluvionale ristretta, già super urbanizzata, ogni centimetro quadro di territorio è prezioso come oro per noi e per i nostri figli e nipoti . Sciuparlo magari impunemente, per un vantaggio d’altri ( specie di quelli che gridano più forte o che hanno maggior potere o visibilità ) non è corretto. La piana di Villa , penso proprio, che abbia già dato il massimo con la costruenda tangenziale. Non si può chiederle di più e non la si può far passare per la buona “cenerentola “del sempre “ SI “ ! Ma questo non lo devo dire io, ma il Sindaco di Villa di Tirano con i suoi cittadini in testa.