Provvedimenti contro reati di percosse e insolvenza fraudolenta

Continuano le attività preventive della Polizia di Stato di Sondrio, con l’adozione di nuove misure di prevenzione personale. Il Questore di Sondrio ha recentemente emesso due provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di un uomo di 22 anni e di una donna di 55 anni.

Il primo provvedimento riguarda un cittadino nordafricano di 22 anni, residente nella provincia di Sondrio. Nel mese di novembre, l'uomo si è reso responsabile di diversi reati, tra cui percosse, minacce e danneggiamenti, ai danni di più persone nei comuni di Sondrio e Albosaggia. Le sue azioni hanno sollevato preoccupazioni significative per la sicurezza pubblica, portando alla decisione di allontanarlo dai comuni interessati.

Il secondo provvedimento è stato adottato nei confronti di una donna italiana di 55 anni. Nei mesi di agosto e settembre, la donna ha trascorso notti in varie strutture alberghiere e ha pranzato e cenato in diversi ristoranti nei comuni di Sondrio, Morbegno, Cosio Valtellino e Chiavenna, senza mai pagare il conto. Grazie all’intensa attività investigativa, la donna è stata identificata e deferita all’Autorità Giudiziaria per insolvenza fraudolenta.

L’emissione dei provvedimenti è stata possibile grazie alla collaborazione tra la divisione Anticrimine della Questura di Sondrio e i Militari dei Carabinieri. L’attività informativa e operativa ha fornito gli elementi necessari per adottare il Foglio di Via Obbligatorio, una misura che impedisce ai destinatari di tornare nei comuni coinvolti per i prossimi tre anni.

In caso di violazione delle prescrizioni del Foglio di Via, le conseguenze possono essere severe: si rischia la reclusione da sei a diciotto mesi e una multa fino a 10.000 euro. Il Questore di Sondrio, come Autorità provinciale di pubblica sicurezza, mira attraverso queste misure a tutelare la sicurezza pubblica, prevenendo la reiterazione di reati che creano particolare allarme sociale.