Viabilità, in via Porta Milanese servono i dissuasori
CRONACA - 08 10 2018 - Marco Travaglia
Per chi abita o frequenta la via Porta Milanese di Tirano la tematica è nota. Diversi automobilisti vanno troppo veloci mettendo a rischio l'incolumità delle persone e degli animali domestici. Sono questi ultimi, finora, ad essere i più bersagliati, come ci ha riferito una lettrice. “Frequento la porta milanese da che sono venuta al mondo e negli ultimi anni è diventata la nuova tangenziale di Tirano. Nelle ore di punta è un continuo andirivieni di macchine che sfrecciano a velocità sostenute, per non parlare dei fine settimana dove bisogna sorbirci i vari turisti che vogliono evitare il viale. Settimana scorsa, – ha aggiunto - mentre ero sul ciglio della strada, è stato investito il gatto del mio vicino”. “E' ora che il comune di Tirano – si sfoga la lettrice - prenda provvedimenti per quella via, perché un divieto di transito nei giorni festivi (che nessuno prende in considerazione) non è sufficiente! Il Comune dice che metterà i dissuasori, ma per il momento tutto tace. Bisogna raccogliere delle firme? Lo faremo, ma i residenti devono essere tutelati prima che sotto la macchina ci finisca una persona piuttosto che un gatto!!!”. Interpellato sull'argomento, il comandante della Polizia Locale Fabio Della Bona ha ammesso di conoscere la situazione: “In Porta Milanese – ha detto - conosciamo alcune criticità: la soluzione più immediata é quella di posare il dissuasore di velocità, che da un paio di anni è stato rimosso a seguito di alcuni scavi. Ciò dovrebbe – ha concluso - risolvere il grosso delle problematiche”. E noi ci auguriamo, a questo punto, che avvenga nel più breve tempo possibile. Marco Travaglia
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1 COMMENTI
08 10 2018 08:10
Méngu
Leggo: “ Nelle ore di punta è un continuo andirivieni di macchine che sfrecciano a velocità sostenute, per non parlare dei fine settimana dove bisogna sorbirci i vari turisti che vogliono evitare il viale. Settimana scorsa, – ha aggiunto - mentre ero sul ciglio della strada, è stato investito il gatto del mio vicino”. La stessa sorte , se non peggiore, è toccata a via S. Giuseppe con traffico intensissimo ( anche in ore non di punta ) di camion carichi di legnami, cisterne di benzina , di acque minerali, di pullman, di camper e di altri arsenali su ruote, come moto a tutto gas di giorno e di notte . Vorrei che d’ora innanzi si denominasse la via S. Giuseppe chiamandola via Tazio Nuvolari in onore al genio della VELOCITA’. Mi spiace per il gatto investito in Porta Milanese, ma se un giorno o l’altro, in Via S. Giuseppe ci scappa il morto o il ferito grave o qualche incidente grave non mi si dica che non era stato segnalato il pericolo a più riprese. Cosa incredibile: in questa via ho visto parcheggiare a lato strada autotreni ( bilici ) , ragion per cui quando si incrociano i camion salgono con le ruote sul marciapiede e in inverno a causa della neve ghiacciata laterale a muro strada è cosa di tutti i giorni. Parole al vento ? Forse sì, ma ora scritte nero su bianco. Firmato: Ezio Maifrè