94 passi sul sagrato di Sant'Alessandro a Lovero

Un altro spettacolo inserito nella programmazione del Teatro festival Valtellina-Valchiavenna viene portato a Lovero sabato 5 agosto alle 21. Sarà il sagrato della chiesa di Sant'Alessandro il teatro naturale della rappresentazione intitolata '94 passi' diretta e interpretata da Lorenza Zambon.

Vi si parla di un giardino molto amato e delle mille cose che lì accadono. Davanti agli occhi degli spettatori, come in un gioco su una montagnola di terra, si presenta la costruzione di una casa, attorno alla quale nasce un giardino. Venti anni più tardi il prato è maturato e rivela i suoi segreti più profondi. Le scoperte e le meraviglie non hanno fine e così si scopre un sentiero segnato con i passi, ed altri percorsi del desiderio, di campagna o di città, che raccontano storie. Lungo il tragitto si trovano minuscoli varchi e posti magici in cui si sfiorano mondi compresenti ma incomunicabili.

Si incontrano esseri diversi, si tocca l’intelligenza delle piante e l’enorme potere dei lombrichi e si superano confini che conducono all’intimità col luogo. Insomma un percorso intimo e anche piuttosto visionario, oltre che un invito in un luogo segreto.

Guido Monti