A Bormio torna il Carneval di mat

La Compagnia dei Mat, guidata dall’Arlecchino capo Marcello Canclini, è pronta a riproporre domenica 2 marzo il Carneval di mat, abbinato alla 21^ edizione del Podesc’tà di mat.

All’uscita dalla messa che si conclude alle 11 il Podestà, eletto ogni anno, prenderà il posto della sindaca Silvia Cavazzi con un'incoronazione pubblica e la vestizione dell’abito storico. Il potere passerà poi nelle mani di Arlecchino e della Compagnia di Mat, che daranno pubblica lettura della pòsc'tà di mat, contenente lamentele e maldicenze depositate dai cittadini in un'apposita cassetta posizionata in piazza del  Kuerc.

La giornata è imperniata sulla sfilata per le vie del centro, guidata dagli Arlecchini e coi bambini di scorta al Podestà, seguita dalla polentata dei poveri aperta a tutti. Il Carneval di Mat risale alla fine del  ‘400, e fu in vita fino al 1766 quando venne abolito per decreto delle Tre Leghe. Allora veniva celebrato la domenica che cade 50 giorni prima di Pasqua e durava un'intera settimana, durante la quale la gioventù del paese insediava il Podestà, un principe eletto per burla che sostituiva temporaneamente il governatore grigione. Sotto il suo regno il potere veniva  sospeso e l’unica regola vigente era quella di vivere in spensieratezza, con il tassativo divieto di dedicarsi alle faccende serie. 

Guido Monti

(Fonte: Roberta Cervi)