Arriva la 106a edizione dell’«Almanacco del Grigioni Italiano»

La tanto attesa pubblicazione dell'«Almanacco del Grigioni Italiano» è pronta a fare il suo ingresso nelle case dei grigionitaliani, presentando un assortimento ricco e diversificato di contenuti. Dopo più di un secolo dalla sua nascita, la 106a edizione di questo iconico volume, edito dalla Pro Grigioni Italiano, continua a stupire con la sua capacità di riflettere la vivace essenza culturale, sociale ed economica del Grigionitaliano.

Novità in Vista

Due sono le novità salienti di quest’anno. Le rubriche delle «Cronache regionali» e delle «Cronache grigionitaliane» offrono un accesso rapido alle principali notizie dell'ultimo anno, permettendo ai lettori di riscoprire eventi di rilievo e le attività che animano le valli grigionesi.

La seconda innovazione è l'evoluzione verso una fruizione digitale dell'«Almanacco». Grazie a codici QR sparsi tra gli articoli, i lettori possono accedere a contenuti multimediali online, permettendo di ascoltare musica, guardare video, e approfondire i temi trattati con contributi mirati.

Un Viaggio attraverso le Parti

Come di consueto, l'«Almanacco» è suddiviso in quattro sezioni: una parte generale seguita dalle sezioni dedicate a Bregaglia, Valposchiavo e Moesano. La sezione introduttiva, curata da Giovanni Ruatti, offre spunti sul cambiamento della pubblicazione, gli eventi della Pro Grigioni Italiano e l'avvio delle «Interviste dell’Almanacco». Si affronta anche il tema del cambiamento climatico e il suo impatto sui boschi, accompagnato da poesie e racconti, incluso un racconto illustrato per i più piccoli chiamato «Polentina».

La sezione su Bregaglia, curata da Renata Giovanoli-Semadeni, celebra la storia e i festeggiamenti dei 50 anni dell’Associazione Calcio Bregaglia (1971-2021), mentre si evidenziano premi e lo stato attuale del marchio «Bregaglia». Storie singolari, come quella della tartaruga Igor che cerca di tornare a Zurigo, trovano spazio in queste pagine autentiche.

Nella sezione dedicata a Valposchiavo, a cura di Luciana Nussio, si invita alla riflessione sulle radici con contributi sia scritti che artistici. Le storie della valle del Bernina, come quella dei segugi valposchiavini campioni d’Europa, e la storia di Li Geri, terra secolare sul lago di Le Prese, sono tra i momenti salienti.

La sezione del Moesano, guidata da Lino Succetti, esplora il Parco Val Calanca, primo parco regionale della Svizzera italiana. Questa sezione offre una prospettiva unica sul territorio attraverso camminate, fotografie e riflessioni sulle possibili trasformazioni future.

Come Ottenere una Copia

L'«Almanacco» sarà distribuito presto nelle case del Grigionitaliano e, successivamente, anche agli abbonati in tutta la Svizzera. Per coloro che non lo ricevessero o volessero una copia aggiuntiva, è possibile richiederlo contattando la Sede centrale della Pgi tramite email (ordinazioni@pgi.ch) o telefono (081 252 86 16).

La redazione, insieme ai numerosi collaboratori, ha lavorato intensamente per offrire un volume interamente a colori che rappresenti il vibrante panorama culturale e sociale del Grigionitaliano. Con la cedola di pagamento allegata al volume, si chiede gentilmente il supporto dei lettori per sostenere questa preziosa pubblicazione.

Il 2024 si apre con un affascinante viaggio attraverso le pagine dell'«Almanacco del Grigioni Italiano», pronto a catturare l'attenzione e l'interesse di tutti i suoi lettori.