Dalle origini al digitale: Mille anni di lingua italiana

In un viaggio iniziato da lontano, nel 960 D.C. quando S.Clemente a Roma ha decretato il passaggio dal latino al volgare, il Prof. Edoardo ha ripercorso insieme ad un pubblico attento ed interessato, un cammino durato mille anni, soffermandosi sugli eventi, documenti e figure che hanno reso l'italiano come lo conosciamo oggi.

Nel 1200 Federico II promuove la lingua italiana e la prima forma letteraria riconosciuta che nasce in Sicilia.

La poesia religiosa nasce nel 300 con S.Francesco d'Assisi.

Poi troviamo Dante, Petrarca con il Canzoniere, Boccaccio con il Decamerone, come primo esempio di prosa narrante.

La stampa a carattere mobile nasce in Italia nel 1500, con Machiavelli, Guicciardini.

Nel 1525 nascono le prose della volgare lingua, il dialetto è una normale evoluzione del latino.

Nel 1582 nasce l'Accademia della Crusca.

Nel 1600 vede la luce il Vocabolario della Accademia della Crusca e il Fiorentino del 300' esce di scena.

Nasce anche la Poesia Barocca e Galileo Galilei la usa come lingua della scienza.

Il 700' è il secolo dei Lumi, la lingua internazionale è il francese, ma l'italiano resta una tra le prime lingue di cultura in tutta Europa.

Nasce l'opera lirica, il melodramma.

Nel 1800 con Leopardi, Foscolo, la storia ridà slancio alla poesia dialettale.

L'UNITÀ D'ITALIA rilancia l' italiano come lingua nazionale.

Alessandro Manzoni ricerca una lingua unitaria e usa un fiorentino ripulito dopo il suo viaggio a Firenze e nasce un nuovo vocabolario.

Altre soluzioni letterarie le abbiamo con Verga e Pascoli.

Nel 1900 abbiamo i Crepuscolari con D'Annunzio, Pirandello, Svevo, Gadda.

Il ventennio fascista influisce anche sulla lingua e i dialetti vengono banditi come lingue e parole straniere.

La radio contribuisce in modo determinante al diffondersi della lingua italiana.

Negli ultimi decenni è diventata anche la lingua del Vaticano, con i discorsi di Karol Wojtyla Papa Giovanni Paolo II, con Ratzinger Papa Benedetto XVI, con Bergoglio Papa Francesco, nei loro numerosi viaggi intorno al mondo.

Infine si è parlato del linguaggio sintetico e povero di contenuti espressivi dei nuovi strumenti tecnologici, tipo smart phone...

RIASSUMENDO : È STATA UNA GRANDISSIMA SERATA, CHE VERRÀ AMPLIATA APPENA POSSIBILE.

Sandra e Bernardo