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Due grandi tele restaurate tornano in Santuario

CULTURA E SPETTACOLO - 19 06 2019 - Don Gianpiero Franzi

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/madonna di Tirano
Foto di Giorgio Bieker

Le due grandi tele (olio su tela) di indiscusso valore artistico del tardo cinquecento attribuite a Mastro Jaco, pittore veneziano (scuola Bassanesca), LA SALITA DI NOE’ E FAMILIARI SULL’ARCA e ADAMO ED EVA NELL’EDEN DOPO IL PECCATO, mal conservate, dimenticate e trascurate perfino da inventari e pubblicazioni, originariamente fissate sulle pareti del presbiterio del tempio mariano fino al 1634 (allorchè furono commissionate al pittore Giovan Battista Recchi le cinque tele a soggetto mariano per il presbiterio, tuttora in sede) e poi sistemate nelle specchiature tra gli stucchi del braccio destro del transetto sopra la cantoria, sono ritornate in Santuario dopo un accurato intervento di restauro curato dalla restauratrice Ornella Sterlocchi di Chiavenna.

 

Ai due grandi dipinti, dagli evidenti tratti pittorici veneziani, è stato restituito lo smalto nei secoli perduto. Sono stati riportati alla loro bellezza originaria. Momentaneamente sono posti agli altari laterali così da essere ammirati da tutti i pellegrini e turisti che numerosi d’estate visitano la basilica mariana. Nel mese di settembre – ottobre verranno presentati ufficialmente e poi posizionati nelle specchiature predisposte sopra la cantoria.

 

Da parte della Rettoria del Santuario della Madonna di Tirano (custode dei beni del santuario) un caloroso e doveroso ringraziamento a tutti coloro che hanno fattivamente contribuito nelle varie fasi della pratica. Grazie al nulla osta avuto dal Comune di Tirano (proprietario delle tele), alla premura e vicinanza del prof. Gianluigi Garbellini e della curia vescovile di Como nella persona di Don Andrea Straffi (Ufficio Beni culturali ecclesiastici). Grazie alla soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per l’autorizzazione all’intervento di restauro.

 

Il suddetto restauro è stato promosso e finanziato dalla Rettoria del Santuario con un fattivo contributo avuto dalla Pro Valtellina, dalla Comunità Montana di Tirano, dal Gruppo Credito Valtellinese, dalla banca Popolare di Sondrio, dall’azienda energetica Valtellina -Valchiavenna, dai commercianti di Piazza Basilica, dalla segheria Ghilotti Giuseppe e da tante singole persone. Anche questo è un piccolo tassello posto a sostegno e valorizzazione dell’arte e della cultura valtellinese.

 

Don Gianpiero Franzi

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