La Bajona di Bormio porta musica e gioia agli ospiti del C.F.D. La Sorgente di Valdisotto

Una serata all'insegna dell'inclusione, della condivisione e della musica ha recentemente visto protagonista la Bajona di Bormio presso la residenza "C.S.S. - La Sorgente" di Piazza, in Valdisotto. Un evento che ha regalato emozioni intense e momenti di autentica felicità a tutti gli ospiti della struttura, grazie al calore e all'entusiasmo del coro dell'Alta Valtellina.

Un tripudio di canti, sorrisi e partecipazione attiva ha reso la serata memorabile. Con tre fisarmoniche e un gruppo di coristi affiatati, la Bajona ha saputo coinvolgere tutti i presenti in un'atmosfera di allegria e condivisione. Un evento ancora più significativo se si considera che proprio quest'anno il coro festeggia il suo cinquantesimo anniversario di attività, segnando mezzo secolo di passione per la musica e l'aggregazione sociale.

L'iniziativa ha avuto origine cinque anni fa, nel gennaio 2020, con l'intento di offrire agli ospiti della struttura una serata speciale, diversa dal solito. L'obiettivo è stato pienamente raggiunto, con un coinvolgimento attivo e sentito non solo degli ospiti, ma anche degli operatori sanitari e dei volontari della residenza. Un legame forte e sincero tra la Bajona e la comunità locale, suggellato da un gesto simbolico ma di grande valore: ogni corista ha ricevuto in dono un "pezzotto" rosso, realizzato con cura da alcune volontarie della struttura. Il "pezzotto", oltre a rappresentare il colore distintivo della Bajona, è un dono tradizionale che il coro offre ai gruppi ospitati nelle sue tournée o durante gli eventi speciali.

A commentare l'importanza dell'incontro è stato il maestro della Bajona, Amos Sertorelli, che proprio in questo mese celebra il suo ventiduesimo anno alla guida del coro: "Penso che questa serata sia l’esempio di come la Bajona sia veramente una realtà attiva e aggregante sul territorio".