La Bajona festeggia 50 anni: grande esordio a Isolaccia

Un anniversario importante, quello della Bajona di Bormio, che nel 2025 celebra mezzo secolo di attività corale. Un traguardo prestigioso, che sarà onorato con una serie di eventi e concerti in tutta l’Alta Valtellina. Il primo di questi appuntamenti si è svolto a Isolaccia, nella chiesa di Santa Maria Assunta, segnando ufficialmente l’inizio delle celebrazioni.

L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico numerosissimo, con la chiesa gremita per ascoltare le melodie della Bajona e del coro Monteneve di Livigno. I due ensemble, diretti rispettivamente da Amos Sertorelli e Cinzia Galli, hanno offerto un repertorio di canti di montagna, riscuotendo grande entusiasmo e applausi.

Presente alla serata anche la giornalista radio-televisiva Gabriela Garbellini, che ha avviato le riprese di un docufilm dedicato alla storia del coro bormino. Un lavoro che ripercorrerà i 50 anni della Bajona, valorizzandone il vasto repertorio, che conta oltre 200 brani. A condurre la serata con semplicità e chiarezza è stato il corista Tiziano Fiorina.

Il 2025 si preannuncia ricco di eventi per la Bajona. Tra gli appuntamenti più attesi, la rassegna canora “CANTEMES”, in programma il 15 novembre presso la chiesa dei SS. Gervasio e Protasio di Bormio, che da oltre un decennio rappresenta un punto di riferimento per la coralità valtellinese.

Altri concerti già in calendario includono l’esibizione del 3 maggio a Cepina (Valdisotto) e un altro evento previsto per ottobre in Valfurva, con la partecipazione di un coro ospite.