NUOVE ESPOSIZIONI ARTISTICHE NELL'ITALIA DELLE MERAVIGLIE
CULTURA E SPETTACOLO - 09 08 2014 -
E' possibile scoprire un'Italia incontaminata e ricca di fascino se la si osserva con gli occhi di chi vuole esaltarne la bellezza e di chi si arma di pazienza.
Non visitando i luoghi di massa, bensì splendide località come Castell'Arquato, Castelplanio Cupramontana, Cerreto d'Esi, Tolentino, Osimo, Castelfidardo e numerose altre, specialmente nelle Marche. Anche in città d'arte famosissime come Venezia esistono opere pressoché sconosciute dal turismo di massa, come nella chiesa di S. Francesco della Vigna, ove è custodito l'unico dipinto pervenutoci di Antonio da Negroponte e una pala d'altare di Federico Zuccari.
Per coloro che non hanno mai avuto l'occasione di vedere le tele di Dosso Dossi, del Veronese o di artisti quasi sconosciuti dell'area umbro-marchigiana come il Maestro di Campodonico, Fra' Giovanni di Bartolomeo (o Maestro dei Magi), Allegretto Nuzi, Puccio di Simone, Puccio Capanna, Rinaldo di Ranuccio e lo stesso Giotto e Gentile da Fabriano, li invito a recarsi in tre splendide città italiane: Trento, Verona e Fabriano.
Di notevole interesse artistico è la mostra curata dal noto critico d'arte Vittorio Sgarbi, intitolata "da Giotto a Gentile", presso la pinacoteca civica fabrianese "Bruno Molajoli". Il professore è riuscito a far pervenire all'interno della pinacoteca anche due tavolette sconosciute di Giotto, raffiguranti il San Giovanni Battista e San Francesco. Queste splendide tavole, infatti, non sono mai state esposte, in quanto appartenenti alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
L'esposizione, che rimarrà aperta fino al 30 novembre 2014, rappresenta un'ottima occasione per promuovere il patrimonio artistico della città, tanto da godere dell'alto patronato del Presidente della Repubblica italiana, del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo. Inoltre, è stata promossa dalla Fondazione CR Fabriano e Cupramontana e dal Comune di Fabriano, con il sostegno della Regione Marche e della Fondazione Veneto Banca.
E' previsto anche un itinerario urbano che condurrà il visitatore alla scoperta degli splendidi affreschi trecenteschi di Allegretto Nuzi nella chiesa di S. Domenico, delle cappelle giottesche in Sant'Agostino e delle cappelle di San Lorenzo e della Santa Croce nella cattedrale di San Venanzio.
La mostra riguardante Paolo Veronese è aperta tutti i giorni dal lunedì alla domenica, dalle ore 10:00 alle 21:00 e venerdì dalle 10:00 alle 22:00, fino al 5 ottobre 2014, a Verona, presso Palazzo della Gran Guardia.
Infine, vi segnalo la mostra curata a Trento, al Castello del Buonconsiglio, disponibile fino al 2 novembre 2014. A Dosso si riferiva Roberto Longhi scrivendo "La sua arte... è di una sola fumata sorta su immensa dalle ceneri violette dei funerali di Giorgione, mescolatasi nella dolce nebbia della Valle padana...".
Alessandro Cantoni
GALLERY
LASCIA UN COMMENTO:
DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.
0 COMMENTI