Pienone al concerto per la conclusione del restauro dell'ancona

Un pubblico delle grandi occasioni ha gremito venerdì il santuario della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto dove si è tenuto un concerto offerto dagli Amici della musica di Sondalo, in collaborazione con la fabbriceria della chiesa mariana, per celebrare la fine degli interventi di restauro effettuati sull'ancona monumentale opera di Pietro Ramus.

La serata si è aperta con un doveroso omaggio organistico a don Pierino Robustelli, già rettore del santuario recentemente scomparso, accompagnata dalla suggestiva apparizione dell'ancona mediante il sollevamento del telone che la ricopre. L'esibizione dell'orchestra Antonio Vivaldi, diretta nell'occasione dal maestro Ernesto Colombo, è iniziata con alcune sinfonie di Handel, cui hanno fatto seguito due brani di Vivaldi che hanno esaltato le doti vocali del soprano Antonella  Romanazzi, artista polivalente che si esercita pure con la scultura, tanto da essere l'autrice delle decorazioni dipinte a mano sul clavicembalo suonato virtuosamente da Marco Cadario per eseguire il concerto brandeburghese di Johann Sebastian Bach.

Il pianista, che ha suonato anche l'organo Serassi vanto della chiesa, ha ricevuto un'autentica ovazione dai presenti con l'esecuzione di un pezzo del compositore padre Davide da Bergamo del quale è studioso ed estimatore. Il complesso musicale ha poi concesso quale bis un gradito 'Adeste fideles' in pieno clima pre natalizio. Prossimo appuntamento al santuario è il concerto di fine anno 'Barocco 2024' che si terrà sabato 28 dicembre e vedrà protagonisti la violinista Giulia Vicenzotti e l'organista Mattia Calderazzo.

Guido Monti