Venerdì sera il Concerto dell'Apparizione

Domani sera, l'antica Basilica di Tirano sarà il teatro di uno degli eventi musicali più attesi dell'anno: il Concerto dell'Apparizione 2024. Con tre punti di forza unici, questa edizione promette di offrire un'esperienza indimenticabile per tutti gli appassionati di musica e cultura.

In primo luogo, i riflettori saranno puntati sul monumentale organo secentesco della Basilica, uno strumento storico che risuonerà con le melodie magistrali di Marco Brunelli. Il talentuoso organista cremonese, 28 anni, è pronto a stupire il pubblico con la sua maestria e il suo tocco delicato, confermando ancora una volta il suo valore nel panorama musicale.

Il secondo punto di forza è l'immagine iconica scelta per rappresentare il Concerto di quest'anno: la corona che dal 1690 adorna la statua della Madonna. Questa corona, simbolo di devozione e fede, sarà accompagnata da una gemma speciale: un granato Demantoide della Valmalenco. Questa preziosa pietra, nota per la sua bellezza e unicità, impreziosisce la corona dal 2005, anno del Cinquecentenario dell'Apparizione della Madonna a Tirano.

Il terzo e ultimo elemento chiave dell'evento è rappresentato dai due giovani e promettenti concertisti: Marco Brunelli e Tiziano Giudice. Quest'ultimo, 23enne valtellinese, suonerà il violino, riempiendo la Basilica con note ispirate e coinvolgenti. La serata si aprirà con un brano di Handel, arrangiato per violino e organo, seguito da composizioni di Bach e Ysaye.

Non solo musica, però. Durante il concerto, il pubblico potrà ammirare una prova d’autore dell’acquaforte creata dall’artista tiranese Valerio Righini. Quest'opera d'arte fu realizzata in occasione della prima esecuzione mondiale della «Messa di Tirano per la festa dell’Apparizione (1787)» di Johan Simon Mayr, eseguita e registrata nella Basilica durante il Concerto dell’Apparizione del 1999.

A fine serata, verrà distribuita una scheda descrittiva della meravigliosa gemma della corona, un simbolo di amore e devozione per la Madonna che da secoli accompagna la comunità di Tirano.