Comitato Caccia Alta Valtellina smentisce M5S

Abbiamo preso visione degli articoli pubblicati in questi giorni sulla stampa locale in cui si dà conto della richiesta del Movimento 5 Stelle e di alcuni cittadini di procedere al commissariamento del Comitato di gestione del Comprensorio Alpino Alta Valtellina, in considerazione di -asserite- gravi irregolarità nella convocazione e nella assunzione di delibere assembleari, oltre che in relazione al disavanzo di 5.500,00 € del bilancio consuntivo del 2016.

Naturalmente contestiamo nel modo più fermo la fondatezza di dette generiche e apodittiche denunzie, rispetto alle quali -al di là di quello che viene affermato negli articoli in questione- i cittadini dissenzienti avrebbero potuto (e dovuto) ricorrere nelle sedi giudiziarie deputate per la tutela delle proprie ragioni. 

Ad ogni buon conto, ove il Comitato fosse stato interpellato prima della pubblicazione di detti articoli (come riteniamo sia buona norma fare in questi casi, giusto per sentire entrambe le parti), si sarebbe potuto previamente chiarire che l’istanza di commissariamento dello scrivente Ente era già stata avanzata alla Provincia di Sondrio proprio dall’avv. Zulian, con integrale rigetto della stessa da parte degli uffici competenti, stante la ritenuta legittimità dell’operato del Comitato; quanto al disavanzo di bilancio consuntivo relativo all’anno 2016 è appena il caso di rilevare che lo stesso -come agevolmente intuibile dal medesimo periodo di riferimento- non è ascrivibile all’attuale Comitato di gestione che infatti ha assunto il relativo incarico dal marzo di quest’anno.

Si resta naturalmente a totale disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito a quanto sopra, riservata, ovviamente, ogni iniziativa a tutela della nostra onorabilità. 

Il Presidente