Definiti gli incarichi a Grosotto e Grosio, ma qui c'è già maretta

Non ha perso tempo l'avvocato Antonio Sala Della Cuna, neo sindaco di Grosotto, per attribuire le competenze tra gli eletti della lista 'Grosotto 2024' che è uscita vincitrice dalle elezioni locali del 8 e 9 giugno.

Vicesindaco è stata nominata Marika Caspani, la quale ha preso il posto di Tiziano Trinca Colonel, che stavolta si è accontentato della delega al bilancio. Come assessore è stato indicato l'ing. Fabio Robustelli, premiato dagli elettori con numerose preferenze  personali, e tra i consiglieri l'incarico in materia di montagna è andato a Emanuele Carnini, quello alla protezione civile e alle associazioni a Valentino Lucchini, mentre alla manutenzione del territorio e al patrimonio è stato designato Andrea Sforacchi e allo sport Davide Tognoli.

Se a 'Palermo della Gera' tutto è filato liscio, nella vicina Grosio non sono mancate le scintille sotto forma di aperta contestazione nei confronti del rieletto sindaco Gian Antonio Pini in occasione della prima seduta del nuovo consiglio comunale, chiamato a ratificare le nomine.

La minoranza si è indignata per la richiesta, peraltro da lui non smentita, avanzata dal primo cittadino alla sua sfidante Domenica Besseghini affinché scegliesse come consiglieri di opposizione alcuni neo eletti e non un collaudato amministratore come l'ex sindaco Antonio Pruneri. I rappresentanti della minoranza l'hanno ritenuta un'indebita interferenza nei loro affari interni, oltre che una mancanza di rispetto della volontà popolare. Comunque dopo la proclamazione dei vincitori della consultazione elettorale Pini ha proceduto alle sue scelte attribuendo l'incarico di vicesindaco a Chiara Rinaldi, che ha raccolto oltre 150 voti personali dai compaesani, e quello di assessori a Noemi Capetti, Andrea Modonesi e Pietro Martino Pini 'Musina'.

Ma se il buongiorno si vede dal mattino a Grosio c'è da aspettarsi delle belle e lunghe discussioni.

Guido Monti