Fissate le tariffe della tassa di soggiorno a Tirano

Dal 1° marzo entrerà in vigore la tassa di soggiorno introdotta dal comune di Tirano, così come da altre località turistiche, Livigno inclusa.

Gli operatori turistici sono stati chiamati a raccolta all'auditorium Trombini per ricevere le necessarie istruzioni sull’applicazione della nuova imposta. La riunione si è resa opportuna per facilitare i gestori nell’adempimento degli obblighi previsti e per illustrare il corretto utilizzo della piattaforma Abit dell’osservatorio turistico, mediante la quale sarà possibile effettuare la dichiarazione e il versamento della tassa di soggiorno. 

L’imposta viene applicata a ogni soggetto non residente per i pernottamenti in strutture ricettive situate nel territorio comunale fino ad un massimo di tre soggiorni consecutivi nella medesima sede. Le tariffe deliberate dalla giunta tiranese ammontano a 3 euro per gli alberghi a quattro stelle, 2,50 euro per gli hotel a tre stelle, 2 euro per gli alberghi a due e a una stella, per le residenze turistico alberghiere a quattro, tre e due stelle e per case e appartamenti vacanze, bed & breakfast e foresterie.

Si prevede un'entrata di circa 200mila euro annuali, da riutilizzare a favore della promozione turistica in sinergia con le altre amministrazioni e gli operatori del settore del mandamento. La dichiarazione e il versamento al Comune avverrà mensilmente a partire dal mese di aprile e i gestori delle strutture ricettive avranno l’obbligo di dichiarare l'imposta  all’amministrazione entro il terzo giorno del mese successivo ed effettuare il relativo versamento tramite la piattaforma Abit della provincia di Sondrio.

Sul sito del Comune di Tirano è stata inserita un'apposita pagina che contiene tutte le informazioni riguardanti l'applicazione della tassa di soggiorno.

Guido Monti