Isolamento Valtellina: il PD chiede risposte sulla galleria del Monte Piazzo
ECONOMIA E POLITICA - 24 12 2024 - Redazione
La galleria del Monte Piazzo, realizzata nel 1974 su un cono di frana, rappresenta da decenni un’arteria fondamentale per il traffico di persone e merci tra l’Alto Lago lecchese e la provincia di Sondrio. Tuttavia, il suo futuro appare sempre più incerto. Nonostante i lavori di consolidamento strutturale avviati da Anas, previsti in conclusione entro il gennaio 2026, il Partito Democratico della Provincia di Sondrio lancia l’allarme: cosa succederà dopo? “Al termine dei lavori, la galleria avrà una vita massima di 15 anni”, sottolinea Gianmario Fragomeli, consigliere regionale del PD. “E poi? Quali sono le alternative? Regione Lombardia ha una visione di lungo termine per questa infrastruttura essenziale o si limiterà a tamponare l’emergenza?”. Il tema è stato portato in Consiglio regionale dal gruppo consiliare del PD attraverso un’interrogazione a risposta scritta, con l’obiettivo di fare chiarezza sui piani futuri della Regione. UN TERRITORIO A RISCHIO ISOLAMENTO “Le interruzioni frequenti della Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, unite ai disservizi cronici della linea ferroviaria Milano-Sondrio-Chiavenna, stanno portando la provincia di Sondrio a un isolamento sempre più marcato”, denuncia Iannotti. “Le ripercussioni sul tessuto socio-economico sono già evidenti e rischiano di peggiorare drasticamente se non si interverrà con una pianificazione adeguata”. LE RICHIESTE DEL PD A REGIONE LOMBARDIA Il segretario provinciale del PD aggiunge: “È inaccettabile che si continui a navigare a vista. I tecnici ci dicono chiaramente che tra 15 anni ci saranno problemi seri. Regione Lombardia deve agire ora, con una programmazione seria e tempestiva, per evitare che si intervenga, come sempre, solo a emergenza conclamata”. VERSO UNA SOLUZIONE DURATURA “Questa vicenda non riguarda solo il presente, ma il futuro di un’intera comunità”, conclude Fragomeli. “È tempo che Regione Lombardia dia risposte concrete”.
Secondo Fragomeli e Michele Iannotti, segretario provinciale del PD, il problema della galleria del Monte Piazzo si inserisce in un quadro più ampio di criticità infrastrutturali che rischiano di isolare ulteriormente Valtellina e Valchiavenna.
Fragomeli e Iannotti chiedono che Regione Lombardia non si limiti a considerare la galleria del Monte Piazzo un problema temporaneo. “Abbiamo sollecitato la Regione a commissionare uno studio ad Anas per valutare alternative praticabili e a convocare un tavolo con tutti gli attori coinvolti”, spiega Fragomeli.
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, le attenzioni su questa infrastruttura sono destinate a crescere. Ma il PD insiste sulla necessità di guardare oltre l’evento sportivo, per garantire che il territorio della provincia di Sondrio non venga abbandonato a una condizione di isolamento permanente.
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