La viticoltura storica ed eroica al Vinitaly

Lunedì 15 aprile, durante Vinitaly, si terrà uno stimolante convegno presso lo stand del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) - Palaexpo Vinitaly, focalizzato sul tema “La viticoltura storica ed eroica tra sfide ed opportunità”. L’evento, organizzato dalla Cattedra UNESCO “Paesaggi del Patrimonio Agricolo” dell’Università di Firenze in collaborazione con il MASAF, mira a esaminare come il paesaggio italiano rappresenti un valore aggiunto insostituibile per la viticoltura nazionale.

Il convegno è il risultato di un protocollo d’intesa firmato il mese scorso tra la Cattedra UNESCO “Paesaggi del Patrimonio Agricolo” e l'Associazione Italiana Sommelier (AIS) presso il MASAF, con l’intento di includere la valutazione delle caratteristiche paesaggistiche nei criteri di degustazione e nelle schede descrittive dei vini, oltre a sostenere il Testo Unico sul Vino nel definire la viticoltura storica ed eroica.

L’evento sarà aperto dall’On. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e vedrà la partecipazione di esperti del settore, tra cui Mauro Agnoletti, Titolare della Cattedra UNESCO “Paesaggi del Patrimonio Agricolo” dell’Università di Firenze, e Sandro Camilli, Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier.

Durante il convegno si discuterà del ruolo fondamentale del paesaggio come elemento distintivo e competitivo nella valutazione della qualità dei vini, soprattutto sui mercati internazionali. Il paesaggio può evocare emozioni e connettere il vino alla sua terra d’origine, influenzando la percezione della sua qualità.

I relatori rappresenteranno i paesaggi viticoli italiani inclusi nel Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, tra cui Andrea Gandossini della Fondazione Provinea, Mara Lona dell’Associazione Turistica Val di Cembra ETS, Diego Tomasi del Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, Alessia Ceschi della Cantina Valpolicella e Chiara Zanoni, Igor Gladich del Consorzio Tutela Vini Soave, e altri.

Questo incontro coinciderà con la prima Giornata Nazionale del Made in Italy, sottolineando l’importanza di proteggere e valorizzare le diverse viticolture italiane, vere e proprie testimonianze del patrimonio enoico del Paese.