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L'ANGOLO DEL DIALETTO - La cantilena elettorale e il grido della gente
ECONOMIA E POLITICA - 15 04 2014 -
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La cantilena elettorale e il grido della gente (di Méngu)
Gente ascoltate bene! Io sarò vostro amico,
ascoltate me che sono più furbo di un serpente.
Io sarò, io farò, io avrò, vi difenderò
senza di me sarete sempre come allocchi!
Vi darò, vi farò, lavorerò, avrete,
con me sarete, farete, prenderete, imparerete.
Io sarò per voi l’uomo giusto e anche intelligente,senza di me vi trascineranno a terra.. .
Mi caricherò il cervello dei vostri pensieri,
ascoltate me che non sono un allocco.
Credetemi!| Per voi sono l’uomo giusto e buono, senza di me andrete a rotoli e sempre indietro.
Mi caricherò il cervello di questo e di quello,
vi dirò sempre di si e sarò sempre gentile.
La gente grida: non vogliamo più mangiar crusca. Poche parole! Vogliamo gente che per noi lavora.
La tua cantilena elettorale è vecchia come il cucco, poche balle, noi non siamo ignoranti!
CLICCA QUI PER LEGGERE LA VERSIONE IN DIALETTO
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