Officina Tirano si presenta: Stefania Stoppani e i candidati consiglieri puntano sul "rilancio"

Alle ore 20 di domenica sera, presso la propria sede temporanea sul Viale Italia, e in diretta streaming su Facebook, Officina Tirano ha presentato la propria candidata sindaco, Stefania Stoppani, e i candidati consiglieri del gruppo che rappresenta.

“Non vi nascondo che sono emozionata”, ha esordito Stoppani, che hai poco continuato dicendo di sentirsi addosso una “forte responsabilità” per rilanciare Tirano con l’aiuto di una “squadra straordinaria”.

Il punto di forza della lista civica è sicuramente rappresentato dalle sue radici, che affondano a circa 2 anni fa, nel periodo post-Covid. Un tempo necessario che ha permesso di raccogliere idee e raggruppare persone, a mio avviso, volenterose e competenti.

Secondo Stoppani sono due le motivazioni che hanno portato alla candidatura della lista civica: la necessità di cambiamento (che “è sotto gli occhi di tutti”) e il forte appello di cittadini e associazioni “delusi dal precedente mandato amministrativo”.

Questi due concetti sono stati ribaditi dai candidati consiglieri che si sono presentati:

• Leonardo Tancini, commerciante, ha dichiarato la sua attaccatura al Centro Storico; “il tempo dell’immobilismo e delle chiacchiere – ha detto - per quanto mi riguarda, è durato troppi anni; ho deciso di scendere in campo per la prima volta per dare il mio contributo”.
• Elena Soltoggio, tra le altre cose organizzatrice della Corse del Sole e della maratona Doppia W Ultra 60, vuole apportare la propria competenza sportiva e nell’organizzazione degli eventi.
• Pierluigi Capelli, artigiano, si è presentato come volontario nella Protezione Civile e nel Gruppo antincendio boschivo della Comunità Montana (aggiungiamo noi, anche ex presidente della Pro Loco).
• Sara Muzio, avvocato, ha professato la sua attenzione verso il mondo dei bambini e degli adolescenti, coltivata anche grazie alla frequentazione del mondo dell’istruzione.
• Hamza Nafi, italo-marocchino di 23 anni, rappresenta i giovani, “mai al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale”. Si pone anche l’obiettivo di eliminare i pregiudizi tra le diverse nazionalità, creando occasioni di scambi culturali.
• Isabella Ciapponi Landi, lavora nello studio di consulenza di famiglia, ex docente di Economia e Diritto alle Superiori, insegna attualmente “propedeutica al canto”, una professione che ha usato come similitudine per paragonare “Officina Tirano” ad un’orchestra, “dove ogni componente sa accompagnare ed ascoltare l’altro”.
• Alessandro Pennati, che si è concesso una presentazione originale, ha affermato di avere il “talento di stare con le persone”; si propone di fare da regista di tutte le associazioni sportive di Tirano, mettendo al centro il benessere fisico di tutti.
• Simon Pietro Angelone, ingegnere, docente al Pinchetti di Topografia, appassionato di montagna, ha enfatizzato la sua capacità organizzativa e il fatto di poter portare un insieme di informazioni utili sviluppando tematiche in ambito territoriale, come per esempio la manutenzione dei beni pubblici e il loro adeguamento.
• Piera Sala, parrucchiera, presidente dell’associazione San Romerio, ha detto di riconoscere al volontariato un grande valore.
• Teo Lucini, avvocato, sportivo (“dallo sport ho imparato il rispetto delle persone e delle regole), è stato volontario del Soccorso Alpino, presidente del CAI Tirano, attivo nel Melavì Bike, ed è attualmente nel direttivo del Tennis Club. Vede in Tirano un potenziale attualmente inespresso.
• Raffaele Botti, commerciante a Madonna di Tirano, vorrebbe far diventare Tirano, grazie alle sue potenzialità sportive, turistiche e culinarie, il paese più bello della Valtellina.
• Giordana Caelli, avvocato, si propone come consulente legale della lista e garante delle promesse fatte dal gruppo.

Al termine della presentazione dei candidati consiglieri, Stefania Stoppani ha ripreso la parola scegliendo di rispondere a tre domande, proposte su Facebook.

• Cosa avete intenzione di fare per i giovani? “Oggi Tirano, purtroppo - ha affermato – non è una città per giovani”. Particolare riguardo, ha affermato, sarà destinato alla qualità degli edifici scolastici e delle aree verdi. In conclusione, “abbiamo in programma di riprendere gli eventi a Tirano”, stilando un calendario annuale.
• Cosa ne pensate della pulizia di Tirano? “In questo momento – ha detto tra le altre cose -Tirano non è una città pulita, è una città sporca trascurate e disordinata, la ripuliremo a partire dal centro cittadino, passando dalle frazioni e arrivando fino agli alpeggi in quota”.
• Cosa avete intenzione di fare nel settore del turismo? “Questo è un cavallo di battaglia del nostro programma - ha affermato – Il nostro impegno è di tornare a parlare di sviluppo economico senza pregiudizi”. Tra le proposte della lista c’è l’introduzione dell’imposta di soggiorno per creare nuovi servizi per cittadini e turisti, come per esempio parcheggi, cestini porta rifiuti, segnaletica; si è parlato anche di attivare un bus urbano annuale per servire i cittadini nei diversi punti della città. Tra le promesse ci sono “grandi eventi internazionali”, e un gemellaggio con gli espatriati tiranesi.

A conclusione del proprio intervento, e della diretta streaming, la candidata sindaco ha posto l’accento, soprattutto nella giornata di oggi, sull’importanza di essere mamma e sull’importante presenza di donne forti e determinate all’interno del gruppo.

Poiché non è stato concesso spazio alle domande dei giornalisti presenti, a margine della presentazione ho rivolto due domande a Stefania Stoppani:

• La sua, è stata un’autocandidatura o è stata scelta dal gruppo? La candidata sindaco ha affermato di far parte del gruppo fin dai suoi albori; pur avendo sostenuto altre due candidature in seno alla lista civica, la sua scelta è stata un processo “naturale” all’interno del gruppo.
• 12 anni fa si interruppe, con le sue dimissioni, l’esperienza come assessore nell’amministrazione guidata da Pietro Del Simone. Che cosa le ha insegnato quell’esperienza? “Sono stati quattro anni intensi in cui ho avuto modo di occuparmi di temi importanti, tra cui l’Unesco e i 100 anni della Ferrovia del Bernina, e di realizzare numerosi eventi cittadini. È stata un’esperienza arricchente che ci ha permesso, come gruppo, di realizzare eventi importanti fino al 2013, quando ho concluso l’esperienza con 1 anno di anticipo”.

La candidata sindaco di Tirano ha promesso di rispondere a tutte le domande che arriveranno attraverso i canali ufficiali del partito. Il programma in dettaglio, è stato detto, sarà svelato a partire da domani, lunedì 13 maggio.