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Prospettive elettorali a Grosio e Grosotto

ECONOMIA E POLITICA - 23 01 2024 - Guido Monti

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/grosotto

In primavera diversi Comuni della provincia saranno chiamati al voto per il rinnovo delle amministrazioni locali. Al momento nei paesi del mandamento tiranese ci sono più ipotesi che certezze, tuttavia vi è qualche segnale che andrà verificato.

 

A Grosio sembra scontato che il sindaco in carica Gian Antonio Pini si ripresenterà per il secondo mandato consecutivo, seppure con qualche modifica nella sua lista. Essendo piuttosto legato all'assessore alla montagna della Regione Lombardia Massimo Sertori c'è da dubitare che possa essere intralciato dalla presentazione di uno schieramento di chiara impronta leghista. Del resto il consiglio rivolto a Pini di dimettersi dalla carica di presidente della Comunità montana di Tirano sarebbe arrivato proprio da Sertori, che in base ad accordi intercorsi in Regione ha accettato il commissariamento della Cm affidata provvisoriamente all'avvocato Antonio Sala Della Cuna, il quale è entrato a far parte del direttivo provinciale di Fratelli d'Italia. Il partito della Meloni sta provando a radicarsi sul territorio e a tal fine è alla ricerca di figure che possano essere all'altezza del caso. Proprio il legale grosottino, guarda caso sempre più presente ad incontri pubblici, non nasconde le sue ambizioni di concorrere alla guida del proprio paese. Il suo possibile front runner potrebbe essere l'ex sindaco Guido Patelli, invitato da più parti a entrare in lizza con una lista adeguata a contrastare Sala Della Cuna.

 

A Grosio invece, il referente locale di Fratelli d'Italia è Mirko Besseghini, con esperienze amministrative alle spalle, Si dice che Besseghini, pur di far cadere l'attuale giunta, sarebbe disposto a creare una 'grosse koalition', per dirla alla tedesca, dove potrebbero confluire sia l'ex sindaco Antonio Pruneri, che vanta ben 4 mandati in tale veste, che 'l'eterno secondo' Carlo Toini, animatore alla casa di riposo e ben introdotto negli ambienti cattolici. Pruneri, ora in pensione, pare però più tentato di andare alla presidenza dell'associazione degli anziani 'Insieme senza età' che di lanciarsi di nuovo nella mischia. Resta l'incognita Alessio Strambini, che manifesta apertamente le proprie velleità di entrare in competizione e perciò è in cerca di persone che possano sostenere i suoi intenti. Sarà lui la vera alternativa a Pini o è solo un fuoco di paglia data la difficoltà nel tentare di mettere in piedi una lista? Chi vivrà vedrà. 

 

Guido Monti

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