Sondrio: boom di assunzioni, ma manca manodopera qualificata

La provincia di Sondrio sta vivendo un momento di fermento nel mercato del lavoro. Le aziende locali stanno programmando di assumere circa 3.630 nuove persone nei primi tre mesi del 2025, con un particolare focus sui settori dei servizi, come il turismo e il commercio.

Ma c'è un rovescio della medaglia. Nonostante le numerose opportunità, molte imprese faticano a trovare i candidati giusti. In particolare, c'è una grande richiesta di figure professionali specializzate, come tecnici, artigiani e addetti alle costruzioni. Questo squilibrio tra domanda e offerta di lavoro è una sfida importante per il territorio.

Quali sono le ragioni di questa carenza di personale?

• Mancanza di candidati: Molte aziende segnalano difficoltà nel trovare persone interessate alle posizioni offerte.
• Qualifiche inadeguate: I candidati spesso non possiedono le competenze richieste dalle aziende.
• Settori in crescita: La forte domanda di lavoratori in settori come il turismo e i servizi alla persona rende più difficile reperire personale qualificato.

Cosa si può fare?

Per affrontare questa situazione, è necessario un impegno congiunto da parte di istituzioni, imprese e cittadini. Alcune possibili soluzioni includono:

• Investimenti nella formazione: Promuovere corsi di formazione professionale per colmare il gap di competenze.
• Orientamento scolastico: Guidare i giovani verso percorsi di studio che rispondano alle esigenze del mercato del lavoro.
• Incentivi alle imprese: Offrire incentivi alle aziende che investono nella formazione dei propri dipendenti.

In conclusione, la provincia di Sondrio offre numerose opportunità di lavoro, ma è fondamentale affrontare la sfida della carenza di personale qualificato per garantire uno sviluppo economico sostenibile.