Ingegneria informatica a Sondrio, un'opportunità da sfruttare

Da tempo si avverte la necessità di poter usufruire anche in provincia di Sondrio di corsi universitari che impediscano la diaspora degli studenti valtellinesi e valchiavennaschi verso altri lidi. E si apre un’opportunità importante per investire sui giovani dopo che la Provincia, d'intesa con l'amministrazione comunale del capoluogo, la Regione e il Politecnico di Milano, ha dato vita ad una partnership che dal prossimo anno accademico permetterà l'avvio a Sondrio di un'allettante offerta formativa che arricchirà il panorama provinciale, ovvero il primo corso di laurea triennale online in ingegneria informatica.

Se ne parlava da tempo, ma finora non era mai stato possibile mettere in atto il progetto, al quale la Provincia aderisce mettendo a disposizione gli spazi dell’Azienda di promozione e formazione Valtellina di via Besta a Sondrio e le risorse derivanti dall’Aqst, l'Accordo quadro di sviluppo territoriale 2024.

Non a caso l’iniziativa ha una valenza provinciale e per questo palazzo Muzio ha assicurato un contributo provvisorio di 60mila euro mediante i fondi del demanio idrico, oltre all'uso dell’aula multimediale dell’Apf individuata quale sede ideale per l’avviamento del nuovo corso. La sala, dotata di 160 posti e di laboratori, garantisce la possibilità di attivare servizi di mensa e bar per studenti e docenti. Ingegneria informatica a Sondrio si affiancherà alla laurea in Scienze infermieristiche di Faedo e ai corsi post diploma della Fondazione Its Academy, già in funzione. 

Guido Monti