Inizia il Secondo Ciclo dell'UNITRE Tirano: Focus su letteratura poliziesca e scienza

È iniziato in questo mese il secondo ciclo dell'UNITRE TIRANO, le cui tredici lezioni offrono, come di consueto, una varietà di contenuti, non di rado proposti da relatori di altissimo profilo. Due ambiti affrontano in modo più ampio aspetti vicini o comunque collegati: quello scientifico e quello della finzione narrativa. Cominciamo dal secondo.

Il tema annuale La verità e la ricerca ha nella letteratura poliziesca uno spazio privilegiato. Da un lato, si tratta di testi che esplicitamente narrano storie di ricerca e investigazione finalizzate al raggiungimento della particolare verità di ogni racconto. Dall'altro l'ambientazione delle vicende rimanda e a volte esplicita concrete situazioni umane, sociali e culturali. L'argomento, nel corso dell'anno, ha visto e vedrà diverse angolazioni: ad una introduzione filosofica, in novembre, è recentemente seguita una relazione sull'apporto della psichiatria in sede di processo penale; ci sarà a breve un incontro sulla produzione cinematografica nazionale degli anni '70 e poi due lezioni di storia del giallo che focalizzeranno la cosiddetta "età aurea" (tra le due guerre) e la contemporaneità italiana.

L'altro ambito è quello scientifico, con riflessioni teoriche sul rapporto tra scienza e verità e con approfondimenti sull'intelligenza artificiale, sui cambiamenti climatici e i nuovi modelli di sviluppo, oltre che con ricerche riguardanti la storia della vita sulla Terra e relative alle attuali conoscenze geologiche del pianeta Marte.

I temi della Giornata della Memoria saranno trattati in marzo, anziché all'inizio di febbraio, per problemi di salute del docente. A questa specifica indagine storica seguirà un'importante analisi teorica sul rapporto tra ricerca storica e verità effettivamente accertabili.

Per la Giornata della Donna ascolteremo le inconsuete, e dunque stimolanti, considerazioni sul ministero femminile nelle Chiese protestanti, occasione per esaminare, anche successivamente, il ruolo delle donne nella dimensione e nell'esperienza religiosa.

La lezione di linguistica, già proposta ma visibile sul sito UNITRE, e quella sull'azione quasi cinquantennale del FAI le toccano due delle corde più profonde della nostra umanità: le modalità della comunicazione verbale nella sua stratificazione temporale e l'esigenza della bellezza come fonte inesauribile di emozioni positive.

Tre lezioni saranno aperte al pubblico:

- martedì 5 marzo: Cristina Arcidiacono, pastora battista, Donne di parola: il ministero delle donne nelle chiese cristiane protestanti;

- martedì 19 marzo: Rolando Anni, docente emerito Università di Brescia, Shoah. Come è potuto accadere?

- martedì 30 aprile: Saveria Masa, storica e coordinatrice Pro Grigioni Italiano Valposchiavo, Sulle tracce della verità: il non facile mestiere della ricerca storica.

Due lezioni aperte al pubblico saranno tenute da esperti nei rispettivi campi: la pastora battista Cristina Arcidiacono parlerà del ministero delle donne nelle Chiese cristiane protestanti, mentre il docente emerito dell'Università di Brescia, Rolando Anni, affronterà il tema della Shoah. Infine, la storica Saveria Masa condividerà il suo expertise sulla ricerca storica.