Asst, nuovo direttore per l'Anatomia patologica

Il dottor Emanuele Dainese, un professionista di 49 anni originario di Busto Arsizio, ha assunto oggi il ruolo di direttore presso la Struttura complessa di Anatomia Patologica dell'Asst Valtellina e Alto Lario. Dopo un lungo periodo di 18 anni di servizio presso l'Ospedale di Lecco, il dottor Dainese ha iniziato la sua nuova posizione questa mattina, situata al quarto piano del Padiglione nord del Presidio Ospedaliero di Sondrio.

La transizione è stata resa necessaria a seguito del pensionamento del dottor Paolo Declich, con il dottor Claudio Barbonetti che aveva assunto temporaneamente la direzione. La posizione di direttore è stata assegnata al dottor Dainese a seguito di un concorso bandito la scorsa primavera e concluso a giugno. Il dottor Dainese è entusiasta del suo nuovo ruolo e ha elogiato il talento dei professionisti presenti nella struttura. Ha sottolineato l'importanza dell'Anatomia Patologica come disciplina trasversale a tutte le specialità cliniche, anche se spesso poco conosciuta dai pazienti.

L'Anatomia Patologica, nonostante alcune sfide, ha un ruolo cruciale nel sistema sanitario, essendo responsabile della diagnosi e del supporto ai trattamenti per una vasta gamma di patologie. Il dottor Dainese ha sottolineato che questa disciplina è fondamentale per indirizzare il percorso terapeutico, non solo per le patologie maligne ma anche per altre condizioni mediche. Il lavoro all'interno della struttura è altamente collaborativo, coinvolgendo medici, biologi e tecnici nella diagnosi dei tessuti e degli organi asportati. Il dottor Dainese ha enfatizzato l'importanza del lavoro di squadra, in cui ogni figura svolge un ruolo essenziale.

La Struttura di Anatomia Patologica si espanderà ulteriormente con l'aggiunta di un'altra dottoressa, vincitrice di un concorso bandito dall'Asst, a partire dal 1° ottobre.