Consolidamento e innovazione: Il nuovo corso dell'Ospedale Morelli

Nell'ambito dell'impegno continuo per migliorare l'offerta sanitaria presso l'Ospedale Morelli, ieri pomeriggio si è tenuto un incontro di fondamentale importanza tra i direttori Monica Fumagalli e Anna Maria Maestroni e un nutrito gruppo di operatori del presidio. Questo incontro è stato l'occasione per discutere delle numerose azioni messe in atto per consolidare e rilanciare i servizi offerti agli utenti, nonché per accogliere nuovi professionisti nel corpo medico e infermieristico.

La riunione ha rappresentato un momento chiave, convocato due mesi dopo la presentazione della nuova Direzione strategica dell'Asst Valtellina e Alto Lario, mirante a stabilire un canale diretto di comunicazione con il personale, pratica che sarà replicata in altri presidi ospedalieri e territoriali.

Il direttore generale Fumagalli ha esordito analizzando il superamento del sistema delle cooperative, una mossa indicata da Regione Lombardia, sottolineando le disparità retributive tra professionisti interni ed esterni e l'importanza di integrare nuovi medici nel team, con un particolare accento sull'accordo con l'Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, che ha permesso l'inserimento di nuovi cardiologi presso l'Ospedale Morelli, garantendo così un servizio 24 ore su 24 e attività ambulatoriali.

Il direttore sanitario Maestroni ha poi evidenziato i progressi nella riorganizzazione, con progetti per creare reparti innovativi come quello dedicato alla Tisiologia e tubercolosi, nonché l'importanza dell'Unità spinale, ora riconosciuta con cinque posti letto di neuroriabilitazione per pazienti cerebrolesi gravi.

Inoltre, sono state affrontate le questioni relative alle liste d'attesa, con un impegno costante per ridurre i tempi di attesa per visite ed esami, e l'introduzione di prestazioni aggiuntive in diverse specialità, con l'obiettivo di incrementarle nei mesi a venire.