Incontro tra Direzione Strategica e Movimento "Rinascita Morelli Autonomo"

Ieri, a Sondrio, si è tenuto un incontro di fondamentale importanza per il futuro dell'Ospedale Morelli. La Direzione Strategica, guidata dal direttore generale Monica Fumagalli, insieme al professor Mario Melazzini e ai rappresentanti del Movimento "Rinascita Morelli Autonomo", ha lavorato intensamente per delineare un percorso comune che affronti le sfide attuali e garantisca risposte efficaci alle necessità sanitarie della comunità.

L'incontro, richiesto dal Movimento, è stato caratterizzato da tre ore di discussione aperta e franca, risultando unanimemente definito positivo dai partecipanti. Accanto al direttore generale Fumagalli, erano presenti il direttore sanitario Anna Maria Maestroni, il direttore sociosanitario Roberta Trapletti e il professor Mario Melazzini, direttore sanitario dell'Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, rappresentante della Regione Lombardia. Anche quattro direttori di Struttura complessa e il direttore delle professioni sanitarie e sociosanitarie hanno partecipato attivamente al tavolo di confronto.

Durante l'incontro, i rappresentanti del Movimento hanno espresso le loro preoccupazioni per il presente e il futuro dell'Ospedale Morelli, evidenziando diverse questioni che vanno dalla disponibilità di spazi e servizi ai posti letto disponibili. Hanno sottolineato l'importanza di capire come la nuova Direzione Strategica intenda affrontare tali sfide.

Il direttore generale Fumagalli ha rassicurato i presenti, affermando che la riorganizzazione dell'Ospedale Morelli mira a razionalizzare gli spazi per renderli più funzionali, senza mettere a rischio i posti di lavoro. Ha inoltre ribadito l'impegno della Regione Lombardia verso la Valtellina e i suoi ospedali, sottolineando la necessità di collaborazione con il Niguarda come ospedale hub.

Il professor Melazzini ha evidenziato la sfida rappresentata dalla carenza di personale sanitario, non solo medici ma anche infermieri e tecnici, sottolineando la necessità di trovare soluzioni sostenibili nel lungo termine.

Gli interventi dei professionisti presenti hanno confermato la criticità della situazione, con numeri eloquenti sulla diminuzione dei candidati nei concorsi e sull'importanza delle collaborazioni e delle convenzioni per ottimizzare le risorse disponibili.

In chiusura, il direttore generale Fumagalli ha invitato i rappresentanti del Movimento a lavorare uniti per il bene della comunità, evitando allarmismi e trovando una via di condivisione che permetta di affrontare le sfide con determinazione e solidarietà.