Copia della Costituzione consegnata ai neo diciottenni tiranesi

Giornata speciale quella di giovedì 28 dicembre per una quindicina di ragazzi di Tirano della classe 2005 che, raggiunta la maggiore età, hanno avuto in dono dall'amministrazione comunale una copia della Costituzione italiana, oltre che dello statuto del Comune e della Dichiarazione universale dei diritti umani.

L'iniziativa, che si svolge ogni anno, quest’anno è stata caratterizzata dalla consegna di un riconoscimento speciale a Valentina Corvi, neo 18enne campionessa europea di mountain bike, che ha ricevuto una medaglia con lo stemma di Tirano. Alla cerimonia, tenuta nella sala consiliare, hanno partecipato tra gli altri il sindaco Franco Spada, il suo vice Sonia Bombardieri, pure consigliere provinciale incaricata alle tematiche europee, e l'assessore allo sport Stefano Portovenero. Spada ha sottolineato l'importanza per la nostra democrazia della Costituzione, dove vengono sanciti diritti che sono patrimonio comune dei cittadini.

Portovenero si è soffermato sulla rilevanza per la società della pratica sportiva, che proprio quest’anno, in occasione della settimana dello sport celebrata in tutta Europa nel mese di settembre, ha ottenuto un significativo riconoscimento nella Carta costituzionale. In tal senso è stato evidenziato il ruolo esemplare di Valentina Corvi, identificata quale ideale ambasciatrice dello spirito di fratellanza del giovani europei e per questo omaggiata honoris causa di una tessera della Gioventù federalista europea da parte di un esponente del Comitato provinciale per l'Europa di Sondrio. A sua volta Sonia Bombardieri ha rimarcato l'importanza dell'appartenenza all'Ue che l'amministrazione tiranese sostiene convintamente, come dimostrano l'adesione all'associazione dei Comuni d'Europa e l'accredito di città europea dello sport attribuito a Tirano nel 2017.

La vicesindaco ha invitato i ragazzi a spostarsi all'estero, anche grazie al programma di studio Erasmus, per superare i confini materiali e mentali in modo da potersi sentire europei oltre che italiani, perché l'Europa è il giusto contesto che dà forza e valore alle nuove generazioni.   

Guido Monti