Tangenziale di Tirano pronta solo nel 2027

I sospetti erano maturati da tempo, ma ora è arrivata la conferma: la tanto attesa tangenziale di Tirano non sarà ultimata in vista degli altrettanto agognati Giochi olimpici invernali del 2026, ma ad andar bene slitterà all'anno successivo.

La notizia del rinvio dell'inaugurazione dell'importante anello stradale è giunta da una fonte stavolta piuttosto attendibile, il titolare del dicastero delle infrastrutture Matteo Salvini, che lo ha annunciato dopo aver consultato l'Anas per conoscere lo stato di avanzamento dei lavori più urgenti in calendario. Il ministro ha affermato testualmente che la tangenziale di Tirano non sarà completata prima del 2027, lasciando persino qualche dubbio sugli effettivi tempi di conclusione dell'opera, preventivati in oltre 5 anni più ulteriori sei mesi in caso di intoppi dovuti al maltempo, al costo di 136 milioni di euro. Resta da vedere se almeno uno dei due lotti in cui è stata divisa la progettazione della tangenziale sarà finito in tempo per le Olimpiadi, ma a questo punto poco o nulla è pienamente certo, tenuto pure conto delle critiche e dei dubbi avanzati sul tracciato dai residenti e da alcuni tecnici ed amministratori locali, in primis quelli di Villa di Tirano.

Lapidario al riguardo il commento del sindaco di Tirano, Franco Spada, il quale si è augurato che in ogni caso i lavori possano procedere bene. Quanto meno ai valtellinesi sarà risparmiato l'ennesimo inutile taglio di un nastro che, come dimostra la fasulla inaugurazione di varie strutture sanitarie, aperte in assenza del personale necessario a tenerle in funzione, spesso lascia tutto come e più di prima. 

Guido Monti