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Tirano, una indecenza per i turisti
CRONACA - 30 04 2023 - Ezio (Méngu)
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Io, da tiranese, provo un senso di disagio verso i tantissimi e graditissimi turisti che affollano la Piazza delle Stazioni in Tirano quando osservo la “rüera“ (sporcizia) sita da tempo nel fondo della fontanella presso la Piazza delle Stazioni. Voi che sensazione provate? Mi vien da pensare, giusto o sbagliato che sia, che coloro che hanno il dovere civico di tenere in ordine la cosa pubblica soffrano di cataratta congenita. Ezio (Méngu)
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1 COMMENTI
01 05 2023 15:05
Méngu
All’articolo alcuni commentano dicendo: sono i turisti che sono incivili e che lasciano la loro lordura ovunque vanno. Può darsi. Però mi si spieghi perché qui in Tirano (e forse altrove) i turisti, che sono suppergiù gli stessi che passano anche per la Svizzera non lordano le strade come da noi? I casi possono essere due. Il 1° è che ogni carta buttata per terra in Svizzera è una multa che sbianca il viso, il 2° forse è che in Svizzera qualcuno passa a pulire strade e cartacce per terra almeno ogni settimana. Quante multe sono state fatte in Tirano a causa della gente che sporca le strade? Chi controlla strada per strada le eventuali lordure lasciate in mostra? E’ forse il cittadino che deve intervenire pulendo le lordure e non chi è di dovere e pagato per tenere l’ordine? Come stanno le cose? E’ forse il cittadino tiranese o una sua “ronda “che deve segnalare giorno per giorno le cose che non vanno bene e far intervenire a pulire? Non ci sono altri occhi pagati per fare questo lavoro? Una risposta sarebbe gradita.