Libro di Galanga presentato a Teglio

Non solo musica, poesia e rappresentazioni teatrali, ma pure la letteratura è tra le protagoniste dell'edizione 20023 del Teatro festival Valtellina-Valchiavenna curato da Maria Agnese Bresesti. Martedì 1° agosto alle 21 alla sala consiliare di Teglio si parla infatti dei 'Racconti dalla città di Tirano', testo scritto da Ennio Emanuele Galanga e già presentato in anteprima alla biblioteca Arcari di Tirano, luogo d'origine dell'autore.

L'opera, pubblicata dalle 'Edizioni del Mosaico' sotto la direzione del libraio Alberto Gobetti, è basata su due racconti dove in primo piano vi sono la località aduana e i suoi abitanti che, più che esservi domiciliati, la rendono un'entità vivace e paradossalmente autonoma dalle loro attività personali. Proprio questa singolare vitalità, come sottolinea lo stesso editore Gobetti, unifica due distinte narrazioni. Evidenti sono gli spunti che prendono ispirazione dalla realtà quotidiana, passata e presente, e a un attento lettore non possono certo sfuggire i riferimenti a personaggi ben conosciuti. L'indispensabile amalgama è l'ironia, in aggiunta a un tocco di grottesco e di surreale, ingredienti tipici della vita di provincia quale è in sostanza pure quella tiranese. Ennio Galanga, classe '52 e fratello della nota pittrice Anna, attualmente è il direttore dei corsi dell'Unitre di Tirano, l'università della 3^ età. 

Guido Monti