Lo sapevate che? C'è un nuovo spazio culturale al museo di Valfurva

Ha preso vita in Valfurva, al locale museo vallivo, uno spazio culturale che ospita e documenta anche la contemporaneità, e nello specifico ha dato rilievo al fenomeno dell’immigrazione.

L'argomento è stato sviluppato attraverso il tema del cammino quale metodo di spostamento dei migranti alle alte quote, piuttosto che con la trattazione dei viaggi oltreoceano o dei trasferimenti per esigenze di lavoro e scolastiche, compiuti da donne e uomini resilienti che la povertà spinge spesso ad abbandonare la loro terra e a migrare.

Se ne è occupato tra gli altri Stefano Pruneri di Grosio con la sua raccolta di memorie intitolata 'Ritorno alla terra degli avi', che è la storia del nonno Giacomo ricostruita con le proprie esperienze e quelle degli antenati per trasmettere una lezione di vita basata su valori morali. 

Seguendo la traccia lasciata dal fondatore Mario Testorelli, il museo di Valfurva nella nuova sala si propone anche come luogo di esposizioni, incontri, ricerche e riflessioni per qualificarsi come punto di contatto fra passato e presente, tradizione e innovazione. 

Guido Monti