Lo sapevate che? Il gallo cedrone rischia di scomparire

Tra le tante specie in pericolo di estinzione sulle Alpi c'è anche il gallo cedrone, che vive prevalentemente ad una quota posta fra i 1.200 e i 1.700 metri di altitudine.

L'uccello misura in lunghezza da 65 a 70 cm, ha un'apertura alare di un metro e 30 cm e pesa dai 2 ai 5 kg. I suoi caratteri morfologicamente distintivi sono la coda di 35 cm. arrotondata e le piume prolungate della gola. L'habitat prescelto dall'urogallo (così è anche chiamato) sono i boschi di conifere miste a faggio, con piante secolari, ma con densità rada e uno strato arbustivo discontinuo. Un tempo questi ambienti erano abbondanti, però ora, a causa del calo dei tagli selvicolturali, sono stati sostituiti da fitte boscaglie non adatte alla presenza del gallo cedrone che pertanto corre il serio rischio di  estinguersi.

Ecco perciò la necessità di ricreare l’habitat adatto all'emblema del Parco delle Orobie mediante l'adozione del progetto BioClima che include i comuni di Forcola e Teglio. Gli interventi necessari si sono conclusi nell'ottobre scorso e hanno richiesto una spesa di circa 565 mila euro sostenuta per il 70% da Regione Lombardia e per il 30% dal Parco delle Orobie valtellinesi e da un'azienda privata legata all'Università di Padova.

La tutela e la corretta gestione ambientale e paesaggistica sono il compito precipuo dell'ente orobico che persegue i propri obiettivi soprattutto attraverso una mirata cura dell’area protetta. 

Guido Monti