Lo sapevate che? Un insolito concerto sull'Adda

Nel luglio del 1717 il compositore tedesco Georg Friedrich Handel, poi divenuto cittadino britannico, su richiesta dell'allora re di Gran Bretagna Giorgio I si fece promotore di un singolare concerto tenuto su due chiatte in navigazione lungo il corso del Tamigi.

Su una di queste trovarono collocazione i musicanti, mentre l'altra venne riservata alla famiglia reale. Nella circostanza l'autore compose la celebre 'Water music' con tre suite e 21 movimenti complessivi.  L'esibizione riscosse un tale successo da venire replicata altre tre volte.

A distanza di oltre tre secoli l'idea di un concerto sulle acque di un fiume è stata ripresa dall'orchestra di Fiati della Valtellina diretta dal maestro Lorenzo Della Fonte, che ha in programma l'esecuzione di brani di Handel alternati a famose canzoni pop scritte sul tema dell'acqua.

L'evento avrà luogo domenica 15 settembre, con rinvio al 22 in caso di maltempo, in un tratto dell'Adda compreso tra il bosco dei Bordighi e Albosaggia. L'organizzazione è affidata alla società sportiva Indomita River di Castione Andevenno, che per l'occasione mette a disposizione i propri istruttori a bordo dei gommoni, presso la cui sede si svolgerà parte della manifestazione musicale.

Gli strumentisti suoneranno sulle imbarcazioni di Indomita che procederanno lungo il fiume in formazione ristretta, in modo da consentire al pubblico assiepato lungo le rive di poter assistere comodamente allo spettacolo dal Sentiero Valtellina e dalle sue passerelle. Grazie alla collaborazione dell'associazione Dappertutto l'ascolto sarà consentito pure alle persone con disabilità motoria.

L'appuntamento, inserito nell'ambito del festival 'TraMonti' d'arte promosso dalla Comunità montana di Sondrio, avrà un'anteprima la sera precedente alle 21 con una prova generale aperta liberamente al pubblico presso il palazzo del Bim di Sondrio, così da permettere a chi non riuscirà a recarsi direttamente sull'Adda di poter assistere gratuitamente al concerto offerto dai Fiati.        

Guido Monti