Quasi Serie ( 126 ), novità alla periferia della città

Coloro che intendono, a piedi o con mezzi meccanici, dirigersi da Tirano verso nord lungo le strade che costeggiano i due lati il fiume Adda devono stare all’erta. La vie hanno larghezza limitata.

Mi trovo alla metà del vecchio ponte in ferro, vicino a me un gruppo di turisti che, con macchine fotografiche, stanno immortalando quanto vedono. I citati turisti in quel luogo trovano molto di meritevole da inserire nell’album dei ricordi. Siamo nella vecchia Tirano, a due passi della Porta Poschiavina con il fiume Adda sotto i piedi e in bella vista la stupenda catena delle Prealpi Orobie. I passanti che desiderano risalire il lato sinistro del fiume percorreranno la pista ciclabile, quelli che scelgono il lato destro andranno verso la zona sportiva.

L’Amministrazione comunale e la Comunità Montana di Tirano sono intervenuti in modo intelligente ritenendo i due percorsi esistenti non idonei per raggiungere agevolmente, con grossi mezzi. la notevole zona sportiva. Sulla sponda sinistra infatti troviamo il campo di calcio, la piscina, i campi da tennis, il tiro a segno.

La soluzione trovata per un nuovo accesso ai numerosi impianti sportivi la possiamo definire ottima. Una nuova strada è stata costruita con partenza dalla statale 38 lungo la salita del Campone e, con alcuni tornanti, è possibile raggiunge la zona sportiva a fondo valle. Lungo la nuova strada ed a pochi metri dalla statale 38 sono stati costruiti la Caserma per i vigili del Fuoco e l’Eliporto. Per queste recenti realizzazioni meritano un elogio coloro che hanno scelto le località ed hanno realizzato le opere.

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L’attuale sede dei Vigili del fuoco, nei pressi delle scuole elementari, non è ubicata in un luogo idoneo per l’uscita veloce dei mezzi in caso di necessità. L’eliporto è una novità per Tirano. Con queste due realizzazioni possiamo affermare che ha avuto inizio, per la città abduana, un nuovo modo di vedere l’urbanistica. Un altro tassello del futuro mosaico urbanistico della città sarà posato con la realizzazione della prossima, e tanto desiderata, tangenziale.

Giancarlo Bettini

P.s.= Si sono svolte le primarie del Carroccio e Salvini ha fatto la parte del leone. Chi scrive aveva una simpatia per la Lega Nord, per quella fondata da Bossi. Oggi il Segretario Nazionale Salvini ha tradito i miei ideali. Su questo foglio avevo già espresso la mia contrarietà sull’operato di Salvini. La Lega Nord, per me, doveva agire solamente al nord. La mia simpatia non è più quella iniziale. I contenuti dei miei futuri articoli non sempre collimeranno con quanto pensa il vincitore delle recenti primarie.