Quasi serie (169): il traforo del Mortirolo
ECONOMIA E POLITICA - 29 08 2018 - Giancarlo Bettini
Quando venendo dalla media valle guardi verso Tirano sulla destra e in quota vedi un mammellone che separa la Valtellina dalla Valcamonica. Su quella montagna il terreno è soggetto frequentemente a frane, quindi la manutenzione della strada per l’Aprica richiede frequenti interventi. Per il rifacimento della viabilità bisogna intervenire con perforazioni sino al ritrovo della roccia. Da anni si parla del traforo del Mortirolo, cioè della costruzione di una galleria che dalla Valtellina sbuchi a Edolo, cioè in Valcamonica. Un lavoro importante che eviterebbe la salita e la discesa del passo dell’Aprica. Parole, parole, parole. Recentemente si è tenuta una riunione importante con la presenza delle massime autorità della Regione Lombardia. Sembra che dalle parole si voglia passare ai fatti. E’ stato dato l’incarico per lo studio di fattibilità, per decidere quale dovrà essere la migliore soluzione da adottare attorno al “buco”. Lo scrivente ricorda quanti articoli ha scritto per la Lecco-Colico, per la Colico-Cosio, per la tangenziale di Morbegno e quella di Tirano. Paolo Oberti, Presidente del Comitato a favore del traforo del Mortirolo, sta spendendo tutte le sue forze per la realizzazione dell’opera. Mi sembra giusto comunicare ai lettori il motivo, l’urgenza dei lavori. Il tratto della 36, la Lecco-Colico, è stata realizzata conoscendo l’instabilità del terreno che costeggia il lago di Como. Ci chiediamo perché procedere nella costruzione della citata opera. La risposta è facile, per mancanza di alternative. Sulla Lecco-Colico sono già stati spesi molti euro a causa di franamenti. Milioni di euro si spenderanno in futuro per altre frane. Speriamo di no altrimenti la provincia di Sondrio rimarrebbe isolata dal resto della Regione. Ecco perché la realizzazione del traforo del Mortirolo è della massima urgenza. Giancarlo Bettini
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
LASCIA UN COMMENTO:
DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.
0 COMMENTI