Quasi serie (140 ): una serata a teatro, indimenticabile

Coloro che, come chi scrive, hanno alle spalle molte primavere ricorderanno la piazza Marinoni in Tirano, piazza in prevalenza adibita a mercato del bestiame... Il Comune aveva affittato detta piazza, per alcuni giorni, ai proprietari di un Carro di Tespi. I Carri di Tespi erano dei teatri mobili realizzati con strutture in legno coperte che servivano agli attori del teatro mobile popolare per il loro teatro di strada. La compagnia aveva in programma “La signora delle camelie”, un’opera di Alessandro Dumas. Da ragazzo avevo assistito alla rappresentazione ed il fatto che a distanza di decenni me ne ricordo ancora significa che quella novità per la mia cittadina era entrata in una parte della mia capoccia ed oggi è ritornata a galla.  

Verdi aveva attinto al contenuto del famoso scritto per comporre l’opera “La Traviata”. Gli “Amici della Musica di Sondalo”, felicemente, hanno deciso di associarsi con Sondrio e  hanno messo in programma per il primo di ottobre dell’anno in corso, al restaurato “Teatro Pedretti” ora “Teatro Sociale”, la sopra citata opera del Maestro. Per anni sono stato abbonato a Sondalo ed oggi, a causa dell’età, mi devo accontentare di ascoltare la musica sui DVD. Sono riuscito ad acquistare due biglietti per assistere in un vero teatro alla Traviata. Con il fazzoletto in mano ed in compagnia di mia figlia, ero tra le prime file.
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1° ottobre 2017, ore 19. Il Direttore d’orchestra Stefano Giaroli alla fine dello spettacolo, iniziato alle 16,  ha posato la bacchetta e subito il numeroso pubblico ha rotto, con prolungati applausi, il silenzio in sala. Come in numerose opere liriche, anche la Traviata termina con la morte della protagonista. Una Violetta brava e bella. Una interprete che, a parere di un amico pazzo per la musica che mi è vicino,  meriterebbe un’interpretazione alla Scala nella città della Madonnina. Eccellenti anche il tenore che ha interpretato Alfredo  ed il baritono che ha interpretato la parte di Germont. Una serata indimenticabile e da parte mia un ringraziamento va agli “Amici della musica” che hanno scelto di iniziare la stagione lirica con l’italianissimo Giuseppe Verdi, con l’opera forse più rappresentata al mondo.
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Dai mass media ho appreso che è iniziata, a Sondrio, la campagna per le future elezioni della nuova Amministrazione Comunale. L’attuale Sindaco lascia una città, capoluogo di Provincia, nettamente migliorata. Un Sindaco, l’attuale, che mi piace per la sua semplicità, la sua voglia di fare. Non mi interessa la sua appartenenza politica anche se, probabilmente, differenzia dalla mia. Il Sindaco ha il dovere di amministrare, di realizzare ed il restauro del Teatro Sociale è un fiore all’occhiello per tutta l’attuale Amministrazione Comunale.

Giancarlo Bettini