80 anni Coldiretti: sezione di Sondrio a Roma con Mattarella

La giornata di ieri a Roma ha segnato un evento di grande importanza: la celebrazione degli 80 anni dalla fondazione di Coldiretti, un'istituzione che ha profondamente trasformato l'agricoltura italiana. Sandro Bambini, presidente di Coldiretti Sondrio, ha dichiarato: “Quella che abbiamo vissuto oggi a Roma è stata una giornata di grande significato storico, dove abbiamo ricordato e celebrato gli 80 anni dalla nascita della nostra Coldiretti: l'idea e il sogno trasformati in realtà nel 1944 da Paolo Bonomi hanno cambiato per sempre l'agricoltura italiana e, ovviamente, anche della nostra Valtellina e Valchiavenna, dando dignità e diritti ai contadini coltivatori diretti e mezzadri, ma anche e soprattutto garantendo al Paese un'autonomia alimentare costellata da eccellenze oggi riconosciute in tutto il mondo.”

La cerimonia si è svolta presso il teatro Eliseo a Roma alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei rappresentanti delle istituzioni, del mondo politico, economico e della società civile. Tra i presenti anche il presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, il segretario generale Vincenzo Gesmundo, e agricoltori provenienti da ogni regione d’Italia. Per Coldiretti Sondrio, oltre a Sandro Bambini, hanno partecipato il direttore provinciale Giancarlo Virgilio e una delegazione di agricoltori valtellinesi e lombardi.

Durante il suo intervento, Bambini ha sottolineato le sfide che Coldiretti affronta oggi: “Sono tante le sfide che oggi ci troviamo di fronte a cominciare dalla difesa del lavoro e del reddito delle imprese agricole, anche attraverso la giusta redistribuzione del valore lungo la filiera. Solo per citarne alcune: la necessità di un mercato dove si applichi il principio di reciprocità, nel rispetto dei diritti delle persone e nel solco della sostenibilità; l’obbligo di etichettatura trasparente su tutti i cibi; la battaglia per difendere il cibo naturale contro i rischi dei prodotti nati in laboratorio e ultra processati; l’impegno per una corretta educazione alimentare e conoscenza del mondo delle campagne per le nuove generazioni; la necessità di formare nuovi profili professionali per le nostre imprese fino all’importanza di puntare su innovazione, infrastrutture e ricerca. Come Coldiretti non ci tireremo indietro e continueremo a fare la nostra parte con impegno e orgoglio.”

Un momento cruciale della giornata è stato l'annuncio dell'avvio della raccolta digitale delle firme per una legge di iniziativa popolare che imponga l'etichetta d'origine a livello europeo su tutti gli alimenti in commercio. L’obiettivo è raccogliere un milione di firme per dire basta ai cibi importati e camuffati come italiani e difendere la salute dei cittadini e il reddito degli agricoltori. Fino ad oggi, la raccolta firme attraverso banchetti nei mercati contadini di Campagna Amica e nelle sedi territoriali ha già raggiunto trecentomila firme.

In occasione delle celebrazioni, è stata presentata la nuova moneta commemorativa da 4 euro della Collezione Numismatica 2024 della Repubblica Italiana, emessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La moneta, realizzata dall’artista incisore Emanuele Ferretti, è in argento proof con tiratura limitata di 3.500 pezzi. Sul dritto della moneta si trova una rappresentazione del logo di Coldiretti, accompagnato dalla scritta “REPUBBLICA ITALIANA” e dall’espressione “…la forza amica del Paese”. Il rovescio è dedicato a Paolo Bonomi, fondatore di Coldiretti, con il suo ritratto e il valore nominale di “4 EURO”.