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Aprire un’azienda agricola: Coldiretti Sondrio guida i giovani imprenditori

ECONOMIA E POLITICA - 08 10 2024 - Redazione

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Sempre più giovani desiderano avviare un’azienda agricola, attratti non solo dal fascino della vita rurale, ma anche dalla prospettiva di un cambiamento radicale rispetto ai loro studi e carriere precedenti. Tuttavia, muovere i primi passi nel settore primario può essere complesso e pieno di incognite. Per questo motivo, Coldiretti Sondrio ha elaborato un vademecum con consigli pratici, attraverso i suoi tutor, per supportare chi intende intraprendere questa avventura.

 

 

Il documento stilato dai tutor di Coldiretti Sondrio fornisce una serie di indicazioni fondamentali per avviare un’azienda agricola. Vediamo nel dettaglio le dieci mosse suggerite:

  1. Avere un’idea d’impresa: Il primo passo è sviluppare un’idea chiara di che tipo di imprenditore agricolo si vuole diventare, sia esso tradizionale o innovativo, sfruttando le diverse opportunità offerte dal settore.

  2. Analizzare le caratteristiche aziendali: È fondamentale analizzare le risorse umane e fisiche disponibili, la realtà territoriale, il mercato e le normative vigenti per comprendere le potenzialità dell’azienda.

  3. Confrontarsi con gli altri: Il dialogo con chi ha già esperienza può offrire preziose sfumature e aiutare a focalizzare meglio le proprie idee.

  4. Progettare lo sviluppo imprenditoriale: Definire obiettivi, azioni e risorse necessarie con l’aiuto di specialisti, redigendo un business plan solido.

  5. Ricercare fonti di finanziamento: Valutare le opportunità di finanziamento offerte dalle politiche nazionali e comunitarie, e per l’acquisto di terra, quelle proposte da Ismea.

  6. Presentare il progetto per finanziamenti pubblici: Preparare la domanda di finanziamento e il business plan con l’assistenza di un centro Caa Coldiretti e un consulente tecnico.

  7. Richiedere finanziamenti privati: Le banche offrono condizioni vantaggiose per i giovani. È importante considerare attentamente le garanzie richieste per proteggere il capitale.

  8. Formazione e consulenza agricola: Frequentare corsi di formazione professionale per acquisire competenze e costruire una rete di contatti.

  9. Adempiere agli obblighi formali: I principali passaggi burocratici includono l’apertura della Partita Iva, l’iscrizione al Registro delle imprese, la dichiarazione all’Inps e l’apertura del fascicolo aziendale presso il CAA Coldiretti.

  10. Non arrendersi alla burocrazia: La burocrazia può essere onerosa, ma è importante non scoraggiarsi e continuare a perseguire i propri obiettivi imprenditoriali.

 

 

Coldiretti Sondrio mette a disposizione degli aspiranti imprenditori agricoli un supporto capillare attraverso i suoi uffici zonali, dove personale qualificato è pronto ad assistere fin dalle prime fasi di avviamento dell’azienda.

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