Associazione Macellai: per Tirano c'è Mario Strambini

Durante l’Assemblea elettiva dell’Associazione macellai, tenutasi presso la sede centrale in via del Vecchio Macello, sono stati riconfermati i vertici dell’organizzazione per il prossimo quinquennio. Il presidente Ezio Gusmeroli, titolare dell’omonima macelleria di Delebio, ha ottenuto un unanime consenso per il suo terzo mandato consecutivo.

A supportarlo nel nuovo ciclo, ci saranno i neoeletti vice presidenti: il giovane Clemente Pozzi di Sondalo e Loris Nani, macellaio di Chiesa in Valmalenco. Il nuovo Consiglio Direttivo, che rimarrà in carica fino al 2028, include inoltre Lorenzo Pedrini (Valdisotto), Mauro Moschetti (Teglio), Mario Strambini (Tirano), Ugo Galli (Tresivio), Pierangelo Bresesti (Poggiridenti), Ermes Baraiolo (Traona) e Piero Sandrini (Morbegno).

In Valtellina e Valchiavenna, il settore delle macellerie mostra un evidente stato di salute, sostenuto da una tradizione secolare e da una rete di oltre cento macellerie distribuite in 77 Comuni. La maggior parte di queste attività sono a conduzione familiare, basate su un rapporto di fiducia consolidato con i clienti. "Il nostro punto di forza è proprio la fiducia che instauriamo con i clienti nel corso degli anni. Puntiamo sulla qualità dei nostri prodotti, fatti con le nostre mani e con ingredienti selezionati. Questo approccio tradizionale ci ha sempre dato riscontri positivi" ha spiegato Ezio Gusmeroli.

In provincia di Sondrio, ci sono attualmente 130 macellerie, di cui ottanta in forma esclusiva e le restanti all'interno di punti vendita di generi alimentari misti. Uno dei temi centrali per il futuro della categoria è il ricambio generazionale. Gusmeroli sottolinea l'importanza di questo aspetto: "Molte delle nostre attività sono a conduzione familiare e il passaggio del testimone è fondamentale. Serve grande passione e una solida formazione. Le soddisfazioni non mancano e invito i giovani a considerare seriamente questo percorso, le porte sono aperte".