Consiglio Generale dell'Unione Commercio e Turismo: Prospettive e sfide per la stagione invernale

Il Consiglio generale dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio si è riunito nella sede di via del Vecchio Macello per delineare le prospettive della stagione turistica invernale, a meno di 900 giorni dai Giochi Olimpici imminenti. La riunione ha affrontato le sfide attuali derivanti dal contesto internazionale che influisce sull'economia locale.

Loretta Credaro, presidente dell'Unione, ha esposto un quadro ottimistico in base alle prestazioni turistiche estive e autunnali della provincia. "Dopo una stagione estiva positiva e un autunno promettente in termini di affluenza turistica, affrontiamo la stagione invernale con un cauto ottimismo. La neve è giunta al momento opportuno e le prenotazioni hanno già registrato un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente," ha sottolineato Credaro.

Tuttavia, l'analisi condotta dall’Ufficio studi di Confcommercio segnala una frenata nei consumi. Le vendite al dettaglio hanno evidenziato un calo sia in valore (-0,3%) sia in volume (-0,6%) a settembre, con un incremento annuale dell'1,3% in valore ma una diminuzione del 4,4% in volume. Questo avviene in un contesto di crescita economica contenuta (+0,8% del PIL previsto per il 2023) e inflazione in aumento (prevista al 5,8% a fine anno).

La presidente Credaro ha esposto la speranza che il 2024 porti un miglioramento dello scenario internazionale, attualmente inciso da molteplici tensioni globali che impattano sull'economia reale e sulle imprese locali. "In un momento di costi elevati per l'energia e le materie prime, è difficile contenere i costi. La ridotta capacità di spesa dei cittadini si riflette in una contrazione degli incassi delle imprese," ha dichiarato.

Nonostante le sfide, l'Unione Commercio e Turismo rimane impegnata a sostenere gli associati. "Ogni attività è preziosa per noi. Le nostre città e paesi saranno vivi fintanto che le attività commerciali resteranno attive. Senza di esse, i centri abitati diventano spazi vuoti e anonimi," ha ribadito Credaro.

In vista del 2024, la Campagna di tesseramento di Confcommercio promuove l'importanza di sostenere i negozi, ristoranti, bar, alberghi e servizi locali. Nonostante il contesto complesso, l'Unione ha confermato che le quote associative resteranno invariate anche per il prossimo anno, approvando altresì il bilancio di previsione per il 2024.