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Obiettivo: essere autonomi energeticamente

ECONOMIA E POLITICA - 25 01 2024 - Ezio (Méngu)

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/tirano dall'alto
Più pannelli solari - meno fumi nell’aria (foto Mèngu)

Nell’articolo precedente si era detto che per soddisfare il Mondo di tutti i fabbisogni energetici dell’Uomo moderno nella nostra società occorrono circa 17 Terawatt al secondo (17 trilioni di Watt) mentre il sole ce ne manda circa 170.000 Terawatt. Quindi a noi, per i nostri fabbisogni umani, ne bisogna solo 1 parte su 10.000. Abbiamo energia dal sole per farci dormire sonni tranquilli e non pensare per il momento all’energia nucleare.

 

Su una nota rivista americana che tratta i temi energetici, si legge che 10 anni fa se si prendeva una certa quantità di energia prodotta dal solare che valeva, ad esempio 259 dollari, quella stessa energia ora la si paga 40 dollari, cioè circa nove volte di meno. Il prezzo dell’energia tratta dal fotovoltaico ha ormai surclassato tutti gli altri sistemi di produzione di energia e scenderà ancora nei prossimi 5-7 anni con nuove tecnologie che aumenteranno il rendimento energetico dei pannelli solari e il costo per produrli.

 

Madre natura non solo ha scelto il sole per fare diventare rigogliosa e produttiva la nostra Terra, ma con la moderna tecnologia noi siamo riusciti a catturare i raggi solari e trarre da essi grandi quantità di energia. Nei prossimi decenni, utilizzando la meccanica quantistica, avremo altre meraviglie e conquiste di energia tratte dai raggi solari ( fotoni ) .

 

Ma torniamo ai nostri giorni. In questo ultimo decennio l’economia si è svegliata e si è ”accorta” che l’energia tratta dal fotovoltaico è conveniente e usandola bene ci permette di non aumentare ulteriormente la grande quantità di C02 che abbiamo immesso sin ora nell’atmosfera facendo aumentare l’effetto serra. Si pensi che la centrale solare più grande fino ad ora costruita al Mondo ha la capacità produttiva di 4GW ( 4000 MW ) cioè pari a  10 volte, in  capacità produttiva,  la centrale di  Grosio di A2A che è di 400 MW. In quel grandioso impianto solare , parte dell’ energia viene di giorno immagazzinata in grandi batterie ( storage ) per poi immetterla in rete quando occorre.

 

La Cina raddoppia ogni anno la sua potenza di produzione dal solare e non è la sola poiché in molti altri paesi emergenti la produzione di energia solare cresce in modo esponenziale diminuendo l’uso di energie non rinnovabili come il carbone, il petrolio e il gas ecc.ecc.

 

Ora una domanda potrebbe venire spontanea ed è questa: quanta estensione di terreno “ coltivato “ a pannelli solari  occorrerebbe per rendere , ad esempio, il tiranese una isola   completamente indipendente energicamente dalla cabina primaria Enel ?  

 

Quali vantaggi avremmo se dovessimo creare una comunità energetica locale a tale scopo? Proviamo a capire anche con dati approssimativi per farcene una idea. Per avere la capacità produttiva di 1 MW di potenza ( 1.000 kW ) con dei pannelli solari occorre avere a disposizione  circa 2-3 ettari di terreno. La quantità di terreno occorrente dipende anche dal tipo di pannelli solari (se bifacciali o non ) , dalla loro resa in Wp, dagli ombreggiamenti, dal fattore di riempimento, dallo spazio lasciato  per la manutenzione e dagli impianti tecnici.

 

In media ogni kWp di potenza installata di fotovoltaico in Lombardia genera tra i 1100 e 1350 kWh annui. Vi sono anche delle tabelle che indicano in modo puntuale la resa dei pannelli solari ubicati nelle varie località poiché molto dipende dall’irraggiamento solare. Possiamo dire in linea generale che nelle nostre zone che da 1 MWp ( megawatt picco ) di pannelli solari installati  si possono trarre circa 1.225.000 kWh annuali.

 

Le ultime normative per la fornitura di energia ( prosumer ) su rete Enel  hanno avuto un  aggiornamento. Se prima si poteva fornire solo su una cabina secondaria in b.t. ( 380 kV )  con massimo 200 kW,  ora si può fornire molta più energia sino ad arrivare a oltre 1MW su una cabina primaria. Questo facilita enormemente la schiera di “ prosumer “ ( produttori- consumatori ) di energia solare poiché la loro energia autoprodotta, oltre ad essere consumata da loro stessi, la si può fornire in grande quantità sulla rete nazionale.

 

E’ noto che i Comuni di Tirano e Sernio hanno espresso già da tempo la volontà di creare una Comunità Energetica di energie rinnovabili. Con grande lungimiranza, già anni fa, in Tirano sono stati fatti notevoli passi in questa direzione con la costruzione della  Centrale del Teleriscaldamento,  distribuendo l’energia termica prodotta con una rete di tubazioni interrata sino a molte abitazione di Tirano traendo beneficio dalla gestione del nostro patrimonio boschivo. La centrale del Teleriscaldamento fornisce già il calore a più dell’ 80% delle abitazioni, non solo produce energia termica ma anche elettrica con una sua centrale elettrica da 1,1 MW .  

 

Se per la parte termica, per ciò che riguarda la rete del teleriscaldamento delle abitazioni, già da adesso si riesce a garantisce  80% ( ci auguriamo che si estenderà al 100% ) , viene subito da pensare se ciò potrebbe essere possibile anche per tutti i consumi elettrici del tiranese. In pratica se riusciamo a produrre il totale dell’energia elettrica consumata nel comprensorio tiranese ( vedi mappa interattiva delle cabine primarie ) installando anche pannelli solari o usando altre fonti di energia rinnovabile  con l’energia elettrica che preleviamo dalla cabina primaria A.T. da Enel ,saremmo completamente autonomi energeticamente. (https://www.gse.it/servizi-per-te/autoconsumo/mappa-interattiva-delle-cabine-primarie

 

Da questa iniziativa  spunta un fiore all’occhiello di cui il  territorio del tiranese potrebbe fregiarsi : la nascita di una comunità energetica di energia rinnovabile che darebbe grandi vantaggi alla Società . Ma cos’è una Comunità energetica ? E’ una comunità costituita da una associazione tra cittadini, pubbliche amministrazioni locali, medie e piccole imprese, attività commerciali  ecc. che decidono di unire le loro forze  con l’obiettivo di scambiare e  consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale.

 

Continua…

 

Ezio (Méngu)

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